di Fernando Merino
Nozze all’epoca del Covid… quanto è diverso tutto. Sabato scorso si è sposata Valeria, una delle mie amiche più care. È stata un’esperienza bellissima ma al contempo strana. Era il mio ritorno in chiesa, a Messa, a stare con molta gente in un luogo chiuso.
Devo confessare di non essere uscito quasi per niente per tutelare le persone vulnerabili che vivono con me, ma quella mattina ho indossato la mia doppia mascherina e la protezione facciale, ho messo l’alcool in tasca e… via!
Quando Vale è entrata in chiesa ho ricordato tante conversazioni nella sua casa al mare o nel ristorante accanto al suo ufficio in cui mangiavamo insalata, o le telefonate via WhatsApp quando vivevo all’estero.
Il tesoro dell’amicizia
Parlavamo sempre di quello che sognavamo, dell’amore, della vita. Ed ecco lì Vale. Mentre si sposava. Vedere felice la gente che ami è sublime. Le mie lacrime sgorgavano al ritmo del dolce violino che rallegrava l’ambiente.
Ho letto la Seconda Lettura (confesso che non sapevo se togliermi la mascherina o meno), e quando ho fatto la Comunione è stata come una strana esperienza di mettermi e togliermi la mascherina nell’arco di qualche secondo. È molto strano. Ma è quello che dobbiamo vivere.
Ho pensato a Vale, al suo sogno di sposarsi, all’incertezza che gli sposi vivono in quest’epoca Covid, alla tristezza di non poter avere presenti tutti gli amici alla cerimonia, o di non poter organizzare una festa come la sognavano.
Per questo vorrei condividere quattro gesti di affetto che si possono avere nei confronti dei propri amici che si sposano in questo momento:
1. Scrivete loro!
Dite loro quanto li amate, e quanto siete felici dei passi che fanno. Fate sapere loro che siete lì per quello di cui hanno bisogno. Chiedete come stanno, come si sentono.
È un periodo in cui gli incontri tra amici si sono ridotti al massimo. Auguriamoci che l’amore degli amici non si riduca neanche un minimo.
2. Non esercitate pressioni!
Forse stanno pensando di organizzare un matrimonio intimo, e allora non lanciate frecciatine che potrebbero metterli a disagio, ovvero non chiedete la data delle nozze o il luogo del ricevimento successivo alla celebrazione, perché forse hanno dovuto ridurre al massimo la lista degli invitati.
Lasciate che siano sempre loro a prendere l’iniziativa a questo riguardo, e qualunque cosa dicano – che siate invitati o meno – amateli!
3. Pregate insieme
Ho adorato il fatto che Vale mi abbia invitato a recitare un Rosario con altri amici prima delle nozze. È splendido promuovere questi spazi di incontro, di collegamento spirituale.
Momenti di questo tipo sono un abbraccio di Dio per gli sposi attraverso la compagnia dei loro amici.
4. Offrite loro piccoli doni
Non devono essere cose costose, ma cercate di avere qualche gesto gentile nei loro confronti. Forse sono stati colpiti economicamente, forse sono preoccupati per l’incertezza, e avere l’incoraggiamento degli amici vale moltissimo.
Ovviamente non fermatevi solo alle cose materiali. Ogni regalo dev’essere accompagnato dall’impegno di rafforzare l’amicizia, ricordando che noi cristiani offriamo ai nostri amici non solo regali, ma la vita.