La vita di Lucia, Francesco e Giacinta, piccoli pastori di Fatima, è una storia di grazia e misericordia. In questi bambini vediamo messa in atto la stessa forza paradossale che sigilla tutta la storia della salvezza: la sproporzione infinita tra la storia dei superbi e dei potenti, con i loro schemi, strategie e conflitti e la storia degli umili che, nella verità della loro esistenza, sono invitati da Dio ad essere fermento di trasformazione dell’umanità. Come veggenti della misericordia di Dio, i pastorelli renderanno visibile il messaggio che hanno accolto, attraverso le loro vite innocenti. Sono stati testimoni della presenza dell’amore di Dio, di questo Dio che è Amore (1 Gv 4,8), rendendo trasparente al mondo il Suo volto misericordioso; esso convertirà la loro vita in un riflesso di quella Luce che era lo stesso Dio, nella quale, all’ombra di un leccio, la Signora li aveva fatti vedere a se stessi (M 170).
Santi vicini, la storia di Giacinta e Francisco Marto, i due pastorelli che dal 13 maggio 1917 ebbero visioni della Vergine, riconosciute dalla Chiesa come fenomeno soprannaturale già nel 1930. Sono i primi bambini non martiri dell'intera storia della Chiesa a essere proclamati santi.