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Nantes: scala umana salva dalle fiamme neonato e genitori

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Agnès Pinard Legry - pubblicato il 01/04/21
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Domenica 28 marzo in un quartiere di Nantes: molti giovani si sono spontaneamente resi soccorritori di una coppia e del loro bambino prigionieri delle fiamme. Hanno formato una scala umana per estrarli dal loro alloggio.

Quando la spontaneità tocca l’eroismo. Domenica 28 marzo, nel primo pomeriggio, apprensione e panico pervadono il quartiere Bottière di Nantes: in un appartamento si è sviluppato un incendio e una coppia – insieme col loro neonato di sei mesi – si trova circondata dalle fiamme. 

Subito sono stati chiamati i pompieri, ma mentre questi erano ancora per strada un incredibile movimento di solidarietà percorre i giovani del quartiere – riporta Ouest-France

In totale si è mobilitata una trentina di giovani, che ha formato una scala umana arrampicandosi sulla facciata dell’immobile per liberare dalle fiamme la coppia e il loro bambino. 

Al loro arrivo i pompieri hanno dato il cambio ai ragazzi prodigando il primo soccorso al bambino e ai genitori. Un evento che ha sfiorato la tragedia ma che, grazie a questi giovani, è tracimato in un episodio di eroismo e di una bellissima illustrazione per quel detto di Pierre Corneille: «Nelle anime ben nate, il valore non dipende dal numero degli anni».

Parliamo di eroismo non solo per il felice esito della vicenda, ma pure perché di tanto in tanto si smentiscono quelle teorie psicologiche lungamente studiate per cui quanto maggiore è il numero di persone che assiste a un episodio critico, tanto minore è il soccorso effettivo che le persone in difficoltà vanno a ricevere: può sempre scoccare una scintilla, anche a partire da una o due persone soltanto, per cui divampa un incendio di anime che ne salva altre.

[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]