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La canzone di Sting per assumere persone con sindrome di Down

THE HIRING CHAIN - STING
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Cerith Gardiner - pubblicato il 30/03/21
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Il famoso cantante presta la sua voce per qualsiasi campagna lo meriti

Nei media vediamo sempre più storie relative a persone con la sindrome di Down che eccellono nel mondo professionale. L'unica cosa di cui hanno bisogno? La possibilità di mostrare quanto siano capaci.

Nel tentativo di condividere questo messaggio, l'organizzazione no-profit italiana CoorDown ha ideato un motivo molto accattivante per incoraggiare l'inclusione nel mondo del lavoro.

Iniziando da una giovane fornaia, Simone, il brano parla dell'effetto domino di assumere persone con disabilità intellettive. In sostanza, quando una persona compie il grande passo, incoraggia altri a fare lo stesso.

La canzone è nata dopo una discussione tra la responsabile del settore comunicazioni di CoorDown, Martina Fuga, e Small, l'agenzia di New York che guida la campagna. “(Martina) ci ha detto che assumendo una persona con la sindrome di Down, i datori di lavoro possono davvero dar vita a un ciclo virtuoso: più le persone Down vengono viste in un ambiente lavorativo, più verranno riconosciute come dipendenti preziosi, e più verranno assunte”, ha commenato Luca Pannese, co-fondatore e direttore creativo esecutivo di Small.

Anche se l'idea è nata qualche anno fa, è diventata realtà solo prima dello scoppio della pandemia. Con l'aiuto di Stabbiolo Music è stata scritta la canzone, che ricorda un po' le filastrocche di una volta, e i responsabili dell'agenzia hanno iniziato a pensare a chi avrebbero voluto offrire la possibilità di dar voce a questa campagna importante.

Si sono quindi rivolti al loro idolo musicale, Sting, che vive vicino a Luca Lorenzini, anche lui co-cofondatore e direttore creativo esecutivo di Small. L'ex leader dei Police si è unito con entusiasmo al progetto.

“Non riuscivamo a crederci. Forse doveva semplicemente andare così. Abbiamo inviato al suo team il testo e la musica, e una settimana dopo abbiamo ricevuto la registrazione della sua performance – perfetta da ogni punto di vista. Devo confessare che quando ho sentito per la prima volta la sua voce ho pianto. Il primo concerto a cui sono andato è stato quello di Sting a Roma nel 1993, e il fatto che lui cantasse un brano che avevamo composto noi, e per uno dei clienti che ci stanno più a cuore, andava oltre l'immaginazione”, ha ammesso Lorenzini, come riferito da Muse by Clio.

Il brano, intitolato The Hiring Chain (La catena dell'assunzione), è uscito quest'anno per la Giornata Mondiale della Sindrome di Down, ed è stato condiviso con grande gioia dall'artista su Twitter.

Che siate fan di Sting o meno, sosterrete sicuramente il messaggio condiviso da questa canzone edificante!