Una sosta importante in un pellegrinaggio in Terra Santa è questa chiesa di Nazaret, che la tradizione dice sia stata costruita sulla casa di Giuseppe
“Com’ebbero adempiuto tutte le prescrizioni della legge del Signore, tornarono in Galilea, a Nazaret, loro città. E il bambino cresceva e si fortificava; era pieno di sapienza e la grazia di Dio era su di lui” (Luca 2, 39-40)
La città di Nazaret, nella regione della Galilea, nella parte settentrionale di Israele, è una destinazione importante per i pellegrinaggi in Terra Santa.
La chiesa più importante di Nazaret è senz’altro la basilica dell’Annunciazione. La chiesa moderna – la più grande del Medio Oriente – è stata costruita sui resti di quattro chiese precedenti, tutte edificate su una grotta che si ritiene fosse la casa dei genitori della Vergine Maria, il luogo in cui venne visitata dall’angelo Gabriele e pronunciò il suo Fiat.
Una chiesa costruita sulla casa d’infanzia di Gesù
A breve distanza, dall’altro lato del complesso francescano, c’è un’altra chiesa importante per i pellegrini cristiani, quella di San Giuseppe. Secondo un’antica tradizione, la chiesa venne costruita sopra la casa e il laboratorio di San Giuseppe. Sarebbe stata quindi la casa che ospitò Maria e Giuseppe dopo il loro matrimonio. È chiamata anche chiesa della Nutrizione.
Anche l’attuale chiesa di San Giuseppe venne costruita su rovine di chiese precedenti – una chiesa bizantina del V secolo e una successiva risalente all’epoca delle Crociate.
Anche se ovviamente di minore importanza rispetto al luogo in cui “il Verbo si è fatto carne” (cfr. Gv 1, 14), il luogo in cui la Sacra Famiglia visse insieme per 30 anni e in cui Gesù divenne adulto è significativo. La chiesa bizantina costruita sopra la casa di San Giuseppe era più grande di quella vicina costruita sopra la grotta dell’Annunciazione.