“Ave Maria in tutte le lingue”, questo il nome del progetto che vuole presentare la preghiera dell'Ave Maria in 408 lingue. L'iniziativa è di Locus Mariologicus Brasil, un ente di formazione e ricerca in Mariologia con sede a Roma.
L'obiettivo del progetto, secondo gli organizzatori, è chiedere l'intercessione di Maria per il mondo intero.
“Stiamo vedendo in vari modi iniziative di preghiera in quest'epoca di pandemia. Abbiamo pensato a come potevamo inserire la Mariologia e la preghiera nel contesto attuale, evangelizzando, formando e intercedendo. E allora abbiamo ideato il progetto”, ha affermato Carolline Muniz, presidente di Locus Mariologicus Brasil.
Tutti i giorni, alle 13.00, sui profili Locus Mariologicus su Instagram e Facebook verrà postata la recita dell'Ave Maria in una lingua. La prima è stata il Portoghese antico. Chi accede ai profili può anche inserire le proprie intenzioni personali di preghiera.
Il progetto è iniziato il 17 marzo 2021 e terminerà esattamente tra un anno. Chi vuole partecipare può cliccare qui o qui.
“Sembra una preghiera semplice, vero? Recitata con fede, mettendosi alla presenza di Dio, è però l'attualizzazione della Buona Novella e di tutta la storia della salvezza, dicendo 'Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te...'”, ha aggiunto la direttrice.