Breve riassunto dei gesti comuni del sacerdote durante la Messa e del motivo per il quale vengono eseguiti
Durante la Messa, il sacerdote esegue molti gesti diversi, ciascuno dei quali ha un simbolismo spirituale.
Ecco 5 azioni particolari che il presbitero compie durante la Messa, accompagnati da una breve spiegazione del loro significato.
1 Perché la Messa inizia con una processione?
Spesso chiamata “processione penitenziale”, era usata come un modo per preparare i cuori di chi doveva partecipare alla Messa. L’atto fisico di muoversi da un luogo a un altro ha dato ai fedeli la possibilità di allontanarsi dal mondo e di entrare in qualcosa di molto solenne e toccante.
2 Perché il sacerdote bacia l’altare a Messa?
Baciare l’altare può essere considerato un modo per onorare il ruolo speciale che ha nella liturgia e la consacrazione che ha ricevuto dal vescovo.
3 Perché il Vangelo è accompagnato da candele e incenso?
La presenza delle candele accanto al Vangelo ci avverte del fatto che qualcosa di importante sta accadendo nel santuario. Il Vangelo contiene le parole di Gesù, e così siamo esortati a prestare particolare attenzione al Suo messaggio.
4 Perché il sacerdote immerge un pezzo di ostia nel calice?
È un promemoria visibile e concreto del fatto che il sacerdote è unito al Papa e al vescovo ogni volta che celebra la Messa.
5 Perché un sacerdote si genuflette a Messa?
L’atto di genuflettersi su un ginocchio deriva dall’etichetta di corte, e si realizzava alla presenza di un re o di un nobile medievale. Era un segno di rispetto, nonché un pegno di servizio.