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Svelato il mistero delle “Alte Croci d’Irlanda”

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TravelPOIs.de | Shutterstock

V. M. Traverso - pubblicato il 01/03/21

Un nuovo libro getta luce su una delle icone cattoliche più amate nel Paese

Realizzate alla fine del primo millennio, le “alte croci” d’Irlanda sono delle icone culturali dell’Isola di Smeraldo, ma si sa poco di loro. In un libro pubblicato di recente, Roger Stalley, professore emerito di Storia dell’Arte al Trinity College di Dublino, ha raccolto i risultati delle sue ricerche e i suoi punti di vista su uno dei simboli cattolici più amati d’Irlanda.

Stalley parla delle ricerche necessarie per il suo nuovo libro, Early Irish Sculpture and the Art of the High Crosses [“La scultura irlandese delle origini e l’arte delle Alte Croci”], in un articolo pubblicato sul The Irish Times. Ecco alcuni degli esempi più interessanti.

1. La Grande Croce di Muiredach

Come si legge sull’iscrizione, questa croce, situata tra le rovine di Monasterboice (nella contea di Louth), venne commissionata prima del 924. Il professor Stalley scrive sul The Irish Times che l’autore mostra un notevole approccio naturalista, che include dettagli come spade, corna e spille. Lo stesso stile si può riscontrare in altre sei croci, situate a Kells, Clonmacnoise e Durrow (contea di Offaly).

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Andreas F. Borchert | CC BY-SA 4.0

2. Il giudizio finale

Stalley segnala che idee comuni sull’arte medievale, come il fatto che mancasse di innovazione e creatività, si vedono smentite nelle opere del “Maestro Muiredach”, nome dato all’autore anomino delle alte croci. Nell’iscrizione del giudizio finale sulla croce di Monasterboice mostra creatività e umorismo, includendo demoni che picchiano le anime dei malvagi e uomini che si tirano la barba a vicenda.

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BOISVIEUX Christophe | Hemis via AFP

3. Pietra misteriosa

Per molto tempo, gli storici non sono riusciti a situare con precisione l’enorme blocco di arenaria da cui è nata la “Grande Croce”. Stalley riferisce di prove geologiche recenti che suggeriscono che la pietra potrebbe provenire da una collina a Carrickleck, a circa 22 chilometri dal luogo della Grande Croce.

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Sheila1988 | CC BY-SA 4.0

4. Scolpita in anticipo

Un altro mistero antico affrontato da Stalley ruota intorno all’intricata incisione delle grandi pietre. È stata realizzata prima o dopo aver elevato la pietra dal suolo? Stalley sostiene che probabilmente è stata intagliata prima che la pietra venisse eretta, indicando che ci sono parti della croce che non avrebbero potuto essere scolpite in altro modo.

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Deemaykay | CC BY-SA 4.0

5. È stato impiegato un perforatore a pompa

Secondo Stalley, alcune delle incisioni rivelano l’uso di una serie di strumenti raffinati, includendo un perforatore a pompa, che veniva usato già nell’antica Grecia.




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6. Erezione della croce

La sommità della croce di Muiredach dev’essere stata posta verticalmente da un punto elevato, una sfida enorme che secondo Stalley ha avuto bisogno di un elevatore alto 9 metri.

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ShaneMurphy.ie | CC BY-SA 4.0

7. Le croci venivano da un “patrocinio” superiore

Le “alte croci” condividono non solo uno stile comune, ma anche un comune “patrocinio”. La presenza di simboli aristocratici come quadrighe, guerrieri e cacciatori alla base delle croci ha portato Stalley a proporre l’ipotesi per la quale i committenti delle croci erano di origine aristocratica.

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Kit36a | CC BY-SA 3.0

8. “Icone inserite in una croce”

Le raffinate incisioni sulle croci le distinguono dalle sculture normali. Stalley cita un esperto che ha descritto le “alte croci d’Irlanda” come “icone tratte da una chiesa e attaccate alla parte interiore di una croce”.

Irish high cross Clonmacnois
Joseph Mischyshyn | CC BY-SA 2.0

9. Senza bisogno di iscrizioni

La maggior parte dell’arte medievale era accompagnata da brevi iscrizioni che descrivevano le opere. Le croci irlandesi, però, non avevano bisogno di spiegazioni. Secondo quanto ha spiegato Stalley, il loro messaggio era probabilmente così noto alle comunità locali che non c’era bisogno di iscrizioni.

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National Library of Ireland on The Commons | Flickr No Known Copyright Restrictions

10. Potrebbero essere trasferite all’interno per la loro conservazione

La crescita di licheni negli ultimi anni ha messo a rischio la preservazione delle croci irlandesi. Per questo motivo, Stalley crede che alcuni di questi iconici monumenti esteriori potrebbero essere trasferiti all’interno per assicurarne la conservazione.

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Chmouel | CC BY-SA 3.0

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