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Il decreto con cui San Giuseppe fu proclamato Patrono della Chiesa cattolica

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Aleteia - pubblicato il 22/01/21
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Papa Francesco ha voluto pubblicare “Patris corde” – con cui indiceva e proclamava l’Anno di San Giuseppe – l’8 dicembre 2020, ossia nel 150º anniversario dal decreto “Quemadmodum Deus” del beato Pio IX. Lo riportiamo qui per intero e lo conserviamo con intento documentale-archivistico. Nello stesso modo in cui Dio aveva costituito quel Giuseppe, figlio del patriarca Giacobbe, soprintendente di tutta la terra d’Egitto, per assicurare il frumento al popolo, così, quando furono compiuti i tempi in cui l’Eterno stava per inviare sulla terra il suo Figlio Unigenito Salvatore del mondo, scelse un altro Giuseppe, di cui quello era figura, e lo fece signore e principe della sua casa e dei suoi beni e lo elesse custode dei suoi maggiori tesori.

Di fatto, egli ebbe in sposa l’Immacolata Vergine Maria, dalla quale nacque per virtù dello Spirito Santo Nostro Signore Gesù Cristo che volle agli occhi di tutti essere reputato figlio di Giuseppe, ed essergli soggetto. Colui che tanti re e profeti avevano bramato di vedere, Giuseppe non solo Lo vide, ma con Lui ha dimorato e con paterno affetto L’ha abbracciato e baciato; e ha nutrito con zelo e sollecitudine senza eguali Colui che i fedeli avrebbe ricevuto come Pane disceso dal cielo, per la vita eterna. Per questa sublime dignità, che Dio conferì a questo suo fedelissimo Servo, la Chiesa ebbe sempre in sommo onore e lode il Beatissimo Giuseppe, dopo la Vergine Madre di Dio, sua sposa, e implorò il suo intervento nei momenti difficili.

Ora, poiché in questi tempi tristissimi la stessa Chiesa, da ogni parte attaccata da nemici, è talmente oppressa dai mali più gravi, che uomini empi hanno pensato che infine le porte dell’inferno abbiano prevalso contro di lei, i Venerabili Eccellentissimi Vescovi dell’universo Orbe Cattolico hanno inoltrato al Sommo Pontefice le loro suppliche e quelle dei fedeli affidati alla loro cura chiedendo che si degnasse di costituire San Giuseppe Patrono della Chiesa Cattolica. Avendo poi essi rinnovato nel Sacro Ecumenico Concilio Vaticano [I] più insistentemente le loro domande e i loro desideri, il Santissimo Signor Nostro Pio Papa IX, costernato per la recentissima e luttuosa condizione di cose, per affidare Sé stesso e i fedeli tutti al potentissimo patrocinio del Santo Patriarca Giuseppe, volle soddisfare i voti degli Eccellentissimi Vescovi e solennemente lo dichiarò Patrono della Chiesa Cattolica, ingiungendo che la sua festa, cadente nel 19 di marzo, per l’avanti fosse celebrata con rito doppio di prima classe, senza ottava però, a motivo della Quaresima.

Egli stesso inoltre ha disposto che tale dichiarazione, per mezzo del presente Decreto della Sacra Congregazione dei Riti, fosse pubblicata in questo giorno sacro all’Immacolata Vergine Madre di Dio e Sposa del castissimo Giuseppe.

Nonostante qualsivoglia cosa in contrario. Il dì 8 dicembre 1870.

Card. Patrizi
Prefetto della S. C. dei RR. Vescovo di Ostia e Velletri.

Domenico Bartolini Segretario della S. C. dei RR