“Vizi e virtù – Conversazione con Francesco” è il nuovo programma tv con Papa Francesco prossimamente sul Nove in 3 prime serate e che si snoda attraverso 7 episodi dedicati al confronto tra vizi e virtù.
Il rapporto tra i 7 vizi e le 7 virtù
È proprio il delicato rapporto che intercorre tra i 7 vizi capitali (Ira, Disperazione, Incostanza, Gelosia, Infedeltà, Ingiustizia, Stoltezza) e le 7 virtù (le 4 cardinali Prudenza, Giustizia, Fortezza, Temperanza più le 3 teologali Fede, Speranza e Carità) il motivo conduttore dell’intimo dialogo tra Bergoglio e don Marco Pozza, cappellano del carcere “due Palazzi” di Padova.
“Vitamine e parassiti”
Nel corso del nuovo programma tv, Papa Francesco spiega il rapporto tra vizi e virtù, necessario «per capire bene in quale direzione dobbiamo andare. Perchè ambedue ci sono nelle nostre vite, entrano nel nostro modo di agire, di sentire, di pensare. La virtù è come la vitamina, ti fa crescere, ti fa andare avanti. I vizi sono dei parassiti».
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“La cultura dell’aggettivo”
«Siamo caduti nella cultura dell’aggettivo, ci siamo dimenticati dei sostantivi», afferma il Papa: «Non ci dimentichiamo che sei una persona, tu sei un uomo, sei una donna. È più importante essere uomo o donna che non avere questi vizi e virtù. Dio non ama l’aggettivazione della persona, ama la persona, come è: peccatore o non peccatore».
Don Pozza: alziamo l’asticella
Don Marco Pozza, che conduce questo nuovo programma con Papa Francesco evidenzia che è «la naturale prosecuzione di un percorso editoriale iniziato nel 2017 assieme a Papa Francesco. Dopo ‘Padre Nostro’, ‘Ave Maria’ e ‘Io Credo’ (regia di Andrea Salvadore), con ‘Vizi e Virtù’ abbiamo scelto di alzare l’asticella, andando a perlustrare una platea di telespettatori forse poco avvezzi a queste tematiche» (Agensir, 21 gennaio).
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