Leader cattolici ed esperti di America ed Europa discutono sul fatto che i cristiani debbano vaccinarsi o menoQuesto martedì, 19 gennaio, si è celebrata a Città del Messico in modo virtuale la conferenza internazionale “I cristiani di fronte ai vaccini Covid-19”. In questa occasione, leader cattolici ed esperti di America ed Europa discutono sul fatto che i cristiani debbano vaccinarsi o meno, se sia moralmente obbligatorio farlo e anche se sia sicuro vaccinarsi e quali saranno le conseguenze sociali ed economiche dei vaccini.
Organizzata dall’Accademia Latinoamericana dei Leader Cattolici, alla conferenza virtuale hanno partecipato il cardinale e arcivescovo primate del Messico, Carlos Aguiar Retes, l’arcivescovo di Boston (Stati Uniti), il cardinale Sean O’Malley, e l’immunologa clinica dell’Istituto Karolinska di Stoccolma (Svezia), Katarina Le Blanc. Completava l’elenco l’ex presidente del CAF Banca per lo Sviluppo dell’America Latina, Enrique García Rodríguez.
Aleteia ha intervistato il direttore e fondatore dell’Accademia Latinoamericana dei Leader Cattolici, José Antonio Rosas, che sta dietro a questo importante incontro internazionale che viene a chiarire alcuni degli atteggiamenti più estremi sul tema dei vaccini contro il coronavirus e l’atteggiamento della Chiesa cattolica al riguardo.
Assurde teorie della cospirazione
Cosa c’è dietro le idee per le quali il vaccino è contrario ai “veri” cattolici?
Bisogna distinguere tra chi ha legittimamente e naturalmente dubbi sui vaccini e sul fatto di vaccinarsi (sono stati prodotti in tempi record, si stanno applicando subito ed esistono vari vaccini) e quanti lucrano politicamente, diffondendo assurde teorie della cospirazione e promuovendo il negazionismo, o attivamente, invitando le persone a non vaccinarsi.
Circa i primi posso dire che è legittimo e naturale avere dei dubbi. I secondi sono mercenari del dramma umano, profeti di sventura di disperazione e crociati di battaglie ideologiche.
Intossicazione ideologica
E degli altri, chiamati dalla stampa “cospirazionisti”?
Dietro i secondi c’è un’intossicazione ideologica che da anni si è sviluppata in gruppi, organizzazioni e leadership per cui era più importante leggere i propri autori in chiave ideologica, come nel caso di Jean Ousset, Charles Mourras, Agustin Laje, Plinio Correa, ecc., anziché lasciarsi sorprendere da un Dio vivo, guidare dal Vangelo, correggere dai propri vescovi e soprattutto riconoscere la realtà, che è molto più complessa delle teorie.
Il Nuovo Ordine Mondiale
Molti stanno dicendo che il vaccino fa parte di un “nuovo ordine mondiale” e che la decisione del Papa di vaccinarsi sembrerebbe concordare con questo, non è così?
In questo contesto di gruppi e personaggi, l’idea del Nuovo Ordine Mondiale ha acquisito senso sostituendo vecchie idee o cospirazioni come “la Rivoluzione Anticristiana” o la “Modernità” con questo presunto Nuovo Ordine Mondiale. Questi ambienti “perturbatori” hanno iniziato a criticare il Papa e ad avvicinarsi a dirigenti populisti irresponsabili come Donald Trump negli Stati Uniti o Jair Bolsonaro in Brasile.
Dare tranquillità e fiducia
Cosa possiamo trarre da questo incontro?
Da questa conferenza ci aspettiamo di far sì che il più alto numero di persone possibile superi le sue paure e i suoi timori. Siamo convinti che ogni persona che si vaccina rappresenti centinaia di vita che si salveranno. Soprattutto, però, con questa conferenza vogliamo dare tranquillità e fiducia ascoltando quattro referenti del pensiero della Chiesa.