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Quali sono gli effetti collaterali dei vaccini?

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Ospedale Bambino Gesù - pubblicato il 14/01/21
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Gli effetti collaterali più comuni sono di solito lievi e vanno via rapidamente da soli, come il dolore nel punto in cui è stata fatta l’iniezione.La maggior parte delle persone non ha effetti collaterali gravi in seguito alle vaccinazioni. Gli effetti collaterali più comuni sono di solito lievi e vanno via rapidamente da soli, come il dolore nel punto in cui è stata fatta l’iniezione.

Effetti collaterali più comuni

Gli effetti collaterali più comuni sono generalmente il segno della reazione dell’organismo che sta iniziando a mettere a punto le difese immunitarie contro una malattia. Questi segni sono:

– Dolore, gonfiore o arrossamento nel punto in cui è stata fatta l’iniezione
– Febbre lieve o moderata
– Stanchezza, malessere o cefalea
– Svenimento (che può avvenire dopo una qualsiasi procedura medica, comprese le vaccinazioni)
– Dolori muscolari e articolari

Effetti collaterali più rari

Alcuni effetti del vaccino possono essere più importanti, e spaventare molto i genitori. È bene sapere che oltre ad essere rari, non sono gravi e si risolvono rapidamente. Questi possono essere:

– Episodi di ipotonia-iporesponsività (flaccidità muscolare, ridotta capacità di reazione e pallore)
– Febbre alta
– Pianto continuo inconsolabile
– Orticaria gigante e/o angioedema (gonfiore del viso)

Effetti collaterali gravi: anafilassi

Come per qualsiasi medicina o alimento, c’è una piccolissima possibilità di una grave reazione allergica (anafilassi) a una delle sostanze contenute nel vaccino. L’anafilassi è diversa dalle reazioni allergiche comuni perché causa problemi respiratori e/o circolatori pericolosi per la vita. È un evento estremamente raro: molti studi hanno dimostrato che può capitare all’incirca una volta ogni milione di dosi di vaccino. Inoltre l’anafilassi può essere trattata con l’adrenalina. Infatti tutti i medici vaccinatori dispongono dei farmaci necessari e sono preparati ad affrontarla. L’anafilassi è una condizione clinica che capita con relativa frequenza per svariate altre cause e solo eccezionalmente è causata da un vaccino.


VACCINE, PATCH
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Che cosa è un “evento avverso a vaccinazione”

L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce come evento avverso a vaccinazione (Vaccine Adverse Event – VAE) “un evento clinico che si verifica dopo la vaccinazione e che non necessariamente ha un nesso causale con la vaccinazione stessa. L’evento avverso può consistere in un segno clinico sfavorevole o inatteso, un’alterazione degli esami di laboratorio, un sintomo o una malattia di nuova insorgenza”. Rimane poi da verificare se il quadro osservato è realmente causato dalla vaccinazione eseguita o se si tratta di una semplice coincidenza.

Bisogna quindi effettuare una valutazione del nesso di causalità che deve tener conto della presenza o meno di cause alternative. La maggior parte delle persone non ha alcun effetto collaterale legato ai vaccini, tranne quelli banali, che sono di solito lievi e scompaiono rapidamente da soli. Questi sono il segno che l’organismo sta iniziando a costruire una immunità (protezione) contro la malattia per cui è stato vaccinato. L’Agenzia italiana per il farmaco (AIFA) controlla tutte le segnalazioni di reazioni avverse potenzialmente causato dalle vaccinazioni e i risultati di questi controlli sono di pubblico dominio. La maggior parte delle segnalazioni interessa i bambini sotto l’anno di età.

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