Nella periferia del capoluogo lombardo un dirigente ha sborsato la somma di 10.000 dollari (8.200 euro) per comprare due pizze. Un modo, per lui, di sostenere un progetto che aiuta le persone affette da autismo. Diecimila dollari per due Margherite! Sì, avete letto bene! È quanto ha pagato Mauro, dirigente di una società americana, alla pizzeria PizzAut di Cassina de’ Pecchi (nell’hinterland milanese), che ha un progetto particolare in quanto s’impegna ad assumere delle persone autistiche. Poiché la pizzeria non è ancora stata inaugurata, al momento la vendita si fa da un camioncino che gira per le strade cittadine.
Il personale della pizzeria non si aspettava una simile cifra (l’equivalente di 8.200 euro) per due semplici pizze. Attraverso questo gesto, fatto a nome della sua società, Mauro voleva sostenere più concretamente possibile un’iniziativa che offre possibilità a persone normalmente lasciate ai margini della vita sociale. Questi ragazzi hanno avuto di che ben terminare il 2020 e guardare con fiducia al 2021.
Leggi anche:
Giuseppe, vigile del fuoco, regala gite in barca a bambini con autismo
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]