Se non lo puoi fare per un mese intero, recitalo almeno una volta nell'anno giuseppino indetto dal Papa
Le preghiere del Sacro Manto di San Giuseppe sono un particolare omaggio reso a San Giuseppe, per onorare la sua persona e meritare il suo Patrocinio.
Don Marcello Stanzione, nel libro “Giuseppe di Nazareth” (Gribaudi) consiglia dl recitare queste invocazioni per trenta giorni consecutivi, in memoria dei trent’anni di vita vissuti da San Giuseppe in compagnia di Gesù Cristo, Figlio Dio.
Come rendere più efficaci queste preghiere
Chi non riesce a praticare la devozione in questo modo, nel corso dell’anno Giuseppino indetto da Papa Francesco, deve recitarlo almeno una volta il Sacro Manto per propiziare l’aiuto di San Giuseppe.
Per renderle ancora più efficaci, è bene accompagnare queste preghiere con la promessa di avere anche un pio pensiero per le Anime dei Purgatorio ed accostarsi ai Sacramenti in spirito di penitenza e di propiziazione.
Introduzione al Sacro Manto di San Giuseppe
Nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il cuore e l’anima mia.
3 Gloria alla SS. Trinità, ringraziandola per avere esaltato San Giuseppe ad una dignità del tutto eccezionale.
Eccomi, o gran Patriarca, prostrato devotamente innanzi a te.
Ti presento questo Manto prezioso e nello stesso tempo ti offro il proposito della mia devozione fedele e sincera. Tutte quello che potrò fare In tuo onore, durante la mia vita, io intendo eseguirlo, per mostrarti l’amore che ti porto.
Aiutami, San Giuseppe! Assistimi ora e in tutta la mia vita, ma soprattutto assistimi nell’ora de la mia morte, come tu fosti assistito da Gesù e da Maria, perché ti possa un giorno onorare nella patria celeste per tutta l’eternità. Amen.
Seconda offerta a San Giuseppe
O glorioso Patriarca San Giuseppe. prostrato innanzi a te, ti presento con devozione i miei omaggi e incomincio a offrirti questa preziosa raccolta di preghiere, a ricordo delle innumerevoli virtù che adornano la tua santa persona.
In te ebbe compimento il sogno misterioso dell’antico Giuseppe, il quale fu una tua anticipata figura: non solamente, infatti, ti circondò con i suoi fulgidissimi raggi il Sole divino, ma ti rischiarò pure della sua dolce luce la mistica Luna, Maria.
(…) Deh!, o gran Santo, fà che il Signore rivolga sopra di me uno sguardo ai benevolenza. E come l’antico Giuseppe non scacciò i colpevoli fratelli, anzi li accolse pieno di amore, li protesse e li salvò dalla fame e dalla morte, così tu, o glorioso Patriarca, mediante la tua intercessione, fa’ che il Signore non voglia mai abbandonarmi in questa valle di esilio. Ottienimi inoltre la grazia di conservarmi sempre nel numero dei tuoi servi che vivono sereni sotto il manto del tuo patrocinio. Questo patrocinio io desidero averlo per ogni giorno della mia vita e nel momento l’ultimo mio respiro. Amen.