Altrettanto importante è la vostra mentalità…
Al di là dei “Big 4”, dobbiamo lavorare sempre più per coltivare qualche “mentalità specifica”, come ho notato in un articolo recente.
Come ha detto una volta Victor Frankl – un uomo che ha perso quasi tutta la sua famiglia nell’Olocausto –, “all’uomo si può togliere tutto tranne una cosa: l’ultima delle libertà umane è
scegliere il proprio atteggiamento in qualsiasi circostanza”. Ed è così se dobbiamo affrontare sfide inevitabili con la pandemia.
Dobbiamo lavorare per promuovere tre prospettive fondamentali in noi e nei nostri figli:
- Gratitudine vs. Delusione
- Empatia vs. Assorbimento da sé
- Sfida vs. Disperazione
È del tutto normale sentirsi delusi, assorbiti da sé, depressi o disperati, ma è estremamente importante riorientarsi in modo continuo e intenzionale verso la gratitudine, l’empatia e la sfida, se vogliamo essere resilienti nella nostra situazione attuale.
C’è un aspetto più significativo che resta fondamentale quando si parla di rimanere mentalmente sani: è l’opportunità che abbiamo ORA – e non cambia che siamo in prigione o in un letto d’ospedale. Tutti noi abbiamo bisogno di pianificare il futuro e di essere consapevoli del passato, ma quando il cuore e l’anima sono ovunque ma non nel momento presente è qualcosa che schiaccia e immobilizza, ed è un fattore importante per capire perché si sviluppano certe condizioni psicologiche.
Non importa a che punto ci troviamo rispetto a questa pandemia – qualsiasi movimento positivo richiederà un attento discernimento su ciò che è necessario al momento. Forse per voi si tratta di un semplice respiro purificatore o di qualche minuto di silenzio ogni giorno. Forse si tratta di parlare con un amico o un collega e condividere onestamente le difficoltà che vi affliggono. Forse significa contattare un terapeuta, o magari lasciare il telefono a casa e fare una passeggiata all’inizio o alla fine di ogni giornata.
Il 2020 sembra non avere limiti per quanto riguarda il fatto di presentarci delle sfide, ma la promessa della nostra vita – pandemia o no – è che ogni momento ci presenta la possibilità di scegliere una vita migliore, non importa dove siamo stati o cosa ci aspetta.
Jim Schroeder è sposato e ha otto figli. È uno psicologo pediatrico e un atleta di resistenza.