A 6 anni, sulla sedia a rotelle per una fragilità ossea, ha colpito la Nasa che lo aspetta al centro di controllo: "Il cuore di Adam e il suo spirito di avventura ci ispirano".
Sei anni e i piedi piantati per terra. Non è un complimento da fare a un bambino, che si merita di poter sognare di volare. Adam King qualche sera fa ha conquistato i cuori del pubblico inglese che lo ha seguito a The Late Late Toy Show. Sa di non poter fare l’astronauta a causa della sua disabilità, ma vuole lavorare alla Nasa. E la Nasa non ha fatto attendere la sua risposta entusiasta.
Adam ha un sorriso così contagioso che anche i pianeti più bui là fuori non possono resistergli. (da )
Lo ha presentato così John Doyle, portiere del Temple Street Children’s Hospital. Adam King ha frequentato questo ospedale di Dublino molto spesso a causa della disabilità che rende le sue ossa fragilissime. Può camminare, ma deve trascorrere la maggior parte del suo tempo sulla sedia a rotelle.
E’ stato ospite del Late Late Toy Show in qualità di piccolo collaudatore di giocattoli, il programma televisivo infatti ospita bambini che nel periodo natalizio offrono recensioni dei loro giochi preferiti. Con quel sorriso contagioso, Adam ha collezionato tanti giocattoli, regalatigli da medici e infermieri. La sua presenza in ospedale – racconta sempre Doyle – è un raggio di sole, nonostante il percorso difficile che affronta.