Venite a scoprire lo Stato indipendente più piccolo al mondo
La Città del Vaticano è lo Stato indipendente più piccolo al mondo, con un’estensione territoriale di appena 44 ettari, ed è la sede fisica della Chiesa cattolica.
È circondata da mura che la delimitano da Piazza San Pietro, anche se la sua giurisdizione si estende ad alcune zone di Roma e dei suoi dintorni. È anche lo Stato sovrano meno popolato al mondo, con soli circa 900 abitanti.
Il Vaticano è così piccolo che la basilica di San Pietro rappresenta il 7% del totale della sua estensione, e aggiungendo Piazza San Pietro si arriva al 20% del territorio.
Molti conoscono Piazza San Pietro, ma com’è la Città del Vaticano da dentro, al di là della basilica?
La lingua ufficiale è il latino (unico Paese al mondo in questo), e i suoi cittadini hanno un tasso di alfabetizzazione del 100 %.
Com’è facile supporre, il numero delle nascite è 0, e quello delle morti molto elevato. Tecnicamente, l’unica fonte demografica è costituita dall’immigrazione.
Come si governa?
La sua forma di governo è la monarchia assoluta, con il Sommo Pontefice che è il Capo di Stato e ha il pieno potere legislativo, esecutivo e giudiziario. Quando la sede è vacante, i poteri passano al Collegio cardinalizio.
Il potere legislativo è esercitato, oltre che dal Papa, da una Commissione composta da un cardinale presidente e da altri porporati nominati per un periodo di 5 anni.
Il potere esecutivo è delegato al presidente della Commissione detta Governatorato, assistita dal Segretario Generale e dal Segretario Generale Aggiunto.
Il potere giudiziario è infine esercitato, a nome del Sommo Pontefice, dagli organi costituiti in base al sistema giudiziario dello Stato.
Come si finanzia?
L’economia del Vaticano si basa sull’investimento di mobili e immobili, sugli attivi esistenti, le entrate e le rimesse delle diocesi di tutto il mondo, ma anche sulle entrate provenienti dallo IOR (Istituto per le Opere di Religione) e sulle donazioni dei fedeli, il cosiddetto Obolo di San Pietro.
Dal 1998 la Città del Vaticano ha l’autorizzazione dell’Unione Europea per emettere 670.000 euro all’anno. È sottoposta agli stessi meccanismi di controllo finanziario di qualsiasi altro Stato indipendente. La moneta con corso legale è l’euro.
