È relativamente facile lasciarsi prendere dall’ansia per varie cose, che si tratti del futuro o della situazione mondiale attuale. L’aspetto difficile è trovare più pace nella nostra vita, superando i sentimenti di ansia.
Ci sono innumerevoli metodi per raggiungere la pace del cuore, molti dei quali decisamente utili. Un modo in cui spesso dimentichiamo di farlo è abbandonare consapevolmente il timone e permettere a Dio di avere un maggior controllo sulla nostra vita.
L’errore di voler fare da soli
San Francesco di Sales spiega questo metodo nella sua Introduzione alla Vita Devota, cominciando da una spiegazione di ciò che accade quando cerchiamo di fare tutto da soli:
Se l’anima “cerca la propria liberazione per amor proprio, si agiterà e si altererà nella ricerca dei mezzi, come se dipendesse più da lei che da Dio: non dico che lo pensi, ma si comporta come se lo pensasse. Se non trova subito quello che sta cercando, entra in uno stato di grande agitazione ed impazienza, che non le tolgono il male, ma anzi lo peggiorano; l’anima entra in uno stato di angoscia e smarrimento senza confini, con un tale cedimento del coraggio e della forza, che le sembra che il suo male sia senza rimedio. A questo punto la tristezza, che in partenza era giusta, genera l’agitazione; e l’agitazione in seguito aumenta la tristezza, il che è molto pericoloso”.
Spesso cercheremo di portare il peso del mondo sulle nostre spalle, senza rivolgerci a nessuno per ottenere aiuto. Questo può essere estremamente dannoso, perché ci isola ancor di più e aumenta la nostra ansia.
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Raccomandarsi a Dio
Dall’altro lato, quando rinunciamo al controllo e riconosciamo il ruolo attivo di Dio nella nostra vita, possiamo iniziare a sperimentare la pace.
“Quando ti accorgerai che stai per cadere nell’agitazione, raccomandati a Dio… Quando dunque sentirai il desiderio di essere liberata da qualche male e di pervenire a qualche bene, prima di tutto mettiti calma e serena, fa’ calmare il tuo intelletto e la tua volontà… Se per caso si fosse smarrito [il cuore], prima di tutto, trovalo! Riportalo con garbo alla presenza di Dio, e sottoponi di nuovo i tuoi affetti e i tuoi desideri all’obbedienza e alla guida della sua divina volontà”.
Un altro consiglio utile che ci offre San Francesco di Sales è riferire la propria ansia a un direttore spirituale o a un amico fidato:
“Se puoi manifestare la tua agitazione a chi ha la guida della tua anima, o almeno a qualche amico nel quale hai fiducia, ma che sia devoto, fallo senza esitazione: presto ritroverai la calma”.
Qualunque cosa facciate, non provate a superare l’ansia da soli. Abbiamo tutti bisogno di aiuto, da parte sia di Dio che di un amico.