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Elisa Di Francisca incinta: rinuncio alle Olimpiadi di Tokyo, scelgo la vita!

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Kirill KUDRYAVTSEV / AFP

Silvia Lucchetti - pubblicato il 05/11/20

La grande campionessa di scherma ha scelto di diventare nuovamente madre rinunciando alla prospettiva di un'altra medaglia olimpica.

Elisa Di Francisca è incinta. La grande campionessa azzurra di scherma, oro nel 2012 a Londra nel fioretto individuale e a squadre, e argento a Rio nel 2016, aspetta il secondo figlio. Ha raccontato con semplicità e gioia al Corriere un sogno che ha fatto qualche tempo fa:

Tenevo per mano una bambina davanti a una vetrata affacciata sul mare. Sulla spiaggia, Ivan ed Ettore che giocavano con la sabbia. (Ibidem)

Ivan è il marito di Elisa ed Ettore il figlio di tre anni, coprotagonisti di un desiderio espresso dall’inconscio che si sta avverando: infatti nel maggio del prossimo anno Elisa Di Francisca diventerà nuovamente mamma di una femmina, spera, aggiungendo però:

E se non lo fosse verrà comunque accolto a braccia aperte e ci darà un’ottima scusa per fare il terzo figlio! (Corriere)

Evviva: c’è già desiderio di fare la tripletta! 😀

Elisa Di Francisca: “scelgo la Famiglia”

Su Instagram tre giorni fa ha pubblicato una foto bellissima con scritto:

In un momento delicato e incerto come quello che stiamo vivendo… scelgo di mettere al mondo una nuova vita, scelgo la Famiglia e il mio essere Donna prima ancora che atleta❤

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TANIA CAGNOTTO,

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A quasi 38 anni l’atleta sognava di partecipare da mamma alla terza olimpiade a Tokyo, e magari essere la portabandiera dell’Italia, dopo il precedente di Federica Pellegrini che rappresentò il Paese nei Giochi del 2016 in Brasile.

Le cose sono andate diversamente per il terremoto che il Covid-19 ha causato anche a livello sportivo, per cui:

Invece, di fronte all’incertezza di un’Olimpiade ancora in bilico, ho deciso di aggrapparmi al valore che mi hanno trasmesso i miei genitori, la famiglia, e di credere in un mondo migliore. (Ibidem)

La scelta di Elisa Di Francisca

Scommessa non facile di questi tempi in cui molte giovani coppie sono combattute davanti la prospettiva di mettere al mondo figli in piena pandemia. Di fronte alla domanda su quale molla possa far rompere gli indugi e spingere verso la genitorialità: amore, coraggio o incoscienza, Elisa riflette:

Un pizzico di tutti e tre. In un momento così difficile, nuova vita significa cambiamento, rinascita. Servirebbero meno liti da parte della politica: ci vuole più speranza per immaginarsi un’Italia guarita in un pianeta più sano. (Corriere)

Elisa Di Francisca: “ho sempre desiderato una famiglia numerosa”

Anche la sua scelta non è stata semplice:

Ho sempre desiderato una famiglia numerosa. Appena partorito Ettore, non vedevo l’ora di rimanere di nuovo incinta. Ma avevo ricominciato con il fioretto, avevo deciso di arrivare fino a Tokio: con mio marito Ivan si era detto di aspettare. Con il rinvio dei Giochi, lo scorso marzo in pieno lockdown, ero caduta in una specie di oblio mentale. Ero divisa tra la voglia di fermarmi e la promessa che avevo fatto di continuare, con tutti i sacrifici che avrebbe comportato. (Ibidem)

“L’Olimpiade non dipende da me, un figlio sì. E con i figli bisogna stare”

Situazione emotivamente lacerante che hanno vissuto molte giovani atlete come la nostra campionessa di tuffi Tania Cagnotto che ha optato per una scelta analoga a quella di Francisca, che afferma con convinzione:

Sono felice di essere uscita dall’empasse e aver preso la mia strada. Non sarei più riuscita a convivere con il malessere. L’Olimpiade non dipende da me, un figlio sì. E con i figli bisogna stare… (Corriere)

Allatterò, crescerò i miei bambini, i giochi li guarderò alla tv

E se qualcuno le ventilasse la possibilità di riprendere la preparazione dopo il parto in vista di una sua partecipazione al fotofinish? Elisa spazza così ogni ipotesi al riguardo:

(…) escludo, da maggio ad agosto, una rincorsa record e forsennata a Tokyo. Allatterò, crescerò i miei bambini, i Giochi li guarderò alla televisione senza rimpianti. Ho scelto un bambino, non ho scelto me. Indietro non si torna. (Ibidem)

“La Felicità per me è nutrire mio figlio”

Una risposta meravigliosa, soprattutto detta da una sportiva del suo livello. E sempre sulla bellezza dell’allattamento al seno scriveva nel 2018:

La Felicità per me è nutrire mio figlio… non ho mai provato una sensazione più bella… allattarlo al seno è senza dubbio l’esperienza più emozionante che abbia mai fatto ❤

A te i nostri più luminosi auguri, la tua terza Olimpiade l’hai già vinta, hai sbaragliato l’avversario più insidioso, l’amore proprio, decidendo di diventare nuovamente madre!

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