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Sopportate le tempeste della vita essendo una roccia

STORM
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Philip Kosloski - pubblicato il 20/10/20
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San Paolo della Croce esortava i suoi seguaci ad essere rocce che riescono a resistere a qualsiasi tormentaLe prove della vita possono essere difficili da sopportare. Spesso opponiamo resistenza, rifiutando di accettare i modi in cui cambiano la nostra esistenza.

Soprattutto, non le accettiamo dalla mano di Dio.

San Paolo della Croce, però, ci ha esortato ad accettare le prove che dobbiamo affrontare e ad essere come rocce.

“Avete mai notato le rocce nel mare battute dalla tempesta? Un’onda furiosa si abbatte sulla roccia, e poi un’altra e un’altra ancora, e tuttavia la roccia sembra inamovibile. Guardatela, però, dopo che la tempesta è passata e vedrete che l’onda è servita solo a lavarla e a purificarla dalla contaminazione che l’aveva colpita durante la calma.

È per questo che desidero che siate come una roccia. Un’onda si abbatte su di voi. Silenzio. Vi assale dieci, cento, mille volte. Silenzio. Nel bel mezzo della tempesta dite: ‘Padre mio, Padre mio, sono tutto tuo! O cara, o dolce volontà di Dio! Ti adoro!’”


MĘSKI RÓŻANIEC
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San Paolo ci esorta a non sfuggire a una prova, ma ad affrontarla a testa alta, permettendole di purificare le nostre debolezze.

Le prove che sperimentiamo sono permesse da Dio perché possiamo essere perfezionati. San Paolo della Croce usava un’altra analogia per illustrare questa verità:

“La statua dev’essere cesellata con strumenti molto affilati prima di essere collocata in un’importante galleria”.

Quando accettiamo le prove permesse da Dio anziché resistervi, possiamo trovare la pace nella tempesta. Sappiamo che Dio ha il controllo di tutto e che dobbiamo arrenderci a Lui.

Egli si prenderà cura di noi e ci purificherà dalle nostre debolezze.