Il vescovo ha nominato una commissione che studierà le presunte apparizioni mariane. Il presunto veggente è un cuoco molisano di umili origini. Numerosi fedeli lo accompagnano in preghiera
Il vescovo di Trivento (provincia di Isernia), monsignor Claudio Palumbo ha nominato una commissione di esperti in Scienze umane e teologiche chiamati a valutare le presunte apparizioni della Madonna sul monte Sant’Onofrio nel territorio di Agnone (provincia di Isernia).
Da circa un decennio, il fenomeno, richiama sul posto centinaia di fedeli provenienti anche da altre regioni. In un primo momento la Chiesa, nello specifico la diocesi di Trivento, ha mostrato forti perplessità su quanto si verificava sul monte dove un cuoco dalle umili origini, Michelino Marcovecchio, ha sempre sostenuto di “incontrare” la Vergine Maria, che a sua volta gli avrebbe lasciato dei messaggi da divulgare.
Sul sito madonnadelmontesantonofrio.com si legge la storia dei presunti veggenti molisani. Michelino Marcovecchio è nato ad Agnone, ha il diploma di V elementare e ha vissuto tra i monti agnonesi come contadino, fino all’età di 16 anni, per poi iniziare a Milano la professione di cuoco, che tuttora svolge con dedizione e sacrificio.
Livia Casciano, suocera di Michelino Marcovecchio, è nata ad Agnone (IS) l’1 Febbraio 1922 ed ha terminato la sua vita sulla terra il 14 luglio 2009, ad Agnone, all’età di 87 anni. Sposa di Guido Casciano, madre di otto figli e donna di grande fede, ha sempre vissuto e lavorato gestendo una trattoria famigliare a pochi chilometri da Agnone, sulla riva del fiume Verrino.
Il fatto precedente alle presunte apparizioni
La storia delle apparizioni della Madonna è iniziata nella notte tra il 16-17 ottobre 2009, tre mesi dopo la morte di Livia Casciano, quando Michelino sogna, per la prima volta dopo la sua dipartita, la suocera. Dopo questo sogno, Michelino, dal 27 ottobre 2009, ha iniziato a ricevere messaggi attraverso la voce di Livia. Fin dal primo messaggio, la donna avrebbe tranquillizzato Michelino, spiegandogli che la sua anima è nel Regno dei Cieli.