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4 cose che ho azzeccato quando organizzavo il mio matrimonio

WEDDING
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Cecilia Pigg - pubblicato il 14/10/20
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Ci sono tante cose che possono richiedere tempo e sforzi, ma sono felice di aver dato la priorità a queste!Penso che sia normale commettere degli errori quando si organizza un matrimonio, e anch’io ne ho fatta la mia buona parte. Ho messo troppa energia emotiva in alcune decisioni da prendere (è un giorno importante, sicuramente, ma non vale la pena di perdere la propria pace). Ho dato per scontato che il tempo avrebbe collaborato, e che la stagione dei tornado in Kansas non avrebbe interferito. Non ho programmato tanto neanche il servizio fotografico, e mi sono concentrata troppo sui sentimenti degli altri su quel giorno anziché sui miei.

Non è stata la passeggiata che pensavo, anche se mi ero rassicurata sul fatto che sarebbe stato facile perché non ero ossessionata come molte spose. Alla fine non conta quanto si sia rilassati, i matrimoni tirano sempre fuori un po’ di pazzia. Detto questo, ci sono state alcune cose in cui ho azzeccato, e vorrei condividerle con voi.

1 Sono rimasta flessibile nei confronti delle piccole cose

Sono riuscita a lasciar correre sulle piccole cose, il che ha aiutato a far sì che tutto scorresse più liscio, anche le decisioni più importanti. Un esempio? La decorazione dei tavoli. Avevo un’idea? Sì! Sorprendentemente per una persona che non ama la decorazione, riuscivo a immaginare benissimo quale volevo per ogni tavolo. Qualcuno che mi stava aiutando a organizzare tutto (incluso il mio fidanzato) odiava la mia idea? Sì! E allora ho fatto marcia indietro. I tavoli erano comunque belli al ricevimento di nozze? Sì, erano veramente splendidi. Non era il mio scenario perfetto, ma è stato ugualmente bellissimo.

2 Ho trovato del tempo per pregare insieme ai nostri ospiti la mattina del matrimonio

Siamo riusciti a stabilire un’ora santa privata di adorazione la mattina del matrimonio, e abbiamo invitato i nostri ospiti ad assistere e a pregare con noi. È stato un momento veramente bellissimo, ed è stato splendido essere circondati fisicamente dai nostri ospiti e dalle loro preghiere alla presenza del Signore. Raccomando caldamente di stabilire un momento per la preghiera a cui i vostri ospiti possano partecipare.

3 Mi sono liberata di tradizioni che non ci piacevano

Abbiamo deciso di non pronunciare discorsi al ricevimento. Non ci siamo imboccati la torta né abbiamo fatto balli speciali. Ci siamo invece concentrati sul mangiare e sul ballare. Per noi è stato perfetto, e ha eliminato lo stress di fare cose che non volevamo fare o con cui non ci sentivamo a nostro agio. Le tradizioni possono essere buone e positive, ma non c’è niente a cui sia obbligatorio attenersi.

4 Ho trascorso del tempo extra con le nostre famiglie il giorno delle nozze

La mattina del matrimonio abbiamo organizzato una colazione a buffet, e poi abbiamo trascorso del tempo con le rispettive famiglie e i testimoni prima della celebrazione. In seguito ci siamo fermati a casa della mia famiglia e abbiamo mangiato e chiacchierato un po’ prima di partire per la luna di miele. È bellissimo avere questi ricordi di quel giorno con i nostri cari, e ha aiutato a dare un senso di chiusura di una vita e di inizio di un’altra.

Organizzare un matrimonio è stressante e complicato, non c’è dubbio, ma non deve rovinare la vostra pace o la vostra vita. Trovate le cose importanti a cui volete dare la priorità, su cui voi e il/la vostro/a fidanzato/a vi trovate d’accordo, e non vi preoccupate del resto. Probabilmente commetterete degli errori, ma perseverate con pazienza e preghiera. Santa Agnese, patrona delle coppie fidanzate, prega per noi! E anche tu, San Meinrado, santo patrono dell’ospitalità!