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Carlo Acutis, l’influencer di Dio, il bene che circola in rete

CARLO ACUTIS
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Umberto Macchi - pubblicato il 12/10/20
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Il primo beato tra i millennials spopola on lineCiò che ha reso speciale la vita di Carlo Acutis è stato pronunciato con semplicità nell’omelia di beatificazione dal cardinale Agostino Vallini nella Basilica superiore di San Francesco ad Assisi: “Era un ragazzo normale, semplice, spontaneo, simpatico, amava la natura e gli animali, giocava a calcio, aveva tanti amici suoi coetanei, era attratto dai mezzi moderni della comunicazione sociale, appassionato di informatica, e da autodidatta costruiva programmi per trasmettere il Vangelo, per comunicare valori e bellezza”.

Carlo Acutis, è il primo beato tra i Millennials, un testimone della fede, che anche in questi giorni continua a toccare la vita di tante persone. Come facciamo a saperlo? Ce lo dice Google.

E’ ormai noto, che Google conosce alla perfezione tutti i nostri movimenti, raccoglie le tracce (pixel) che lasciamo al nostro passaggio, e crea un profilo dei nostri interessi, per comunicare con noi in modo pertinente. 

La straordinarietà della vita di Acutis ha modificato i comportamenti online di più di 200.000 persone. Venerdì 9 ottobre, giorno della veglia precedente alla cerimonia di beatificazione, Google ha registrato un’impennata di ricerche su “la vita di Carlo Acutis”, che è stato l’argomento più letto. 

Tutti quelli che sono i plus di ricerca quotidiani (sport, gossip, cinema e tv) sono stati spazzati via dalla forza di una novità che online non sempre premia: il Bene assoluto. 

Google inoltre conosce anche gli approfondimenti che eseguiamo quando leggiamo un articolo, o incappiamo in una notizia importante. Attorno ad Acutis sono state ricercate parole, più prossime ad essere concetti, che difficilmente leggiamo tra i trends, come beatificazione, preghiera, veglia

Gli utenti che hanno effettuato questo tipo di ricerca, aperto l’articolo, accettato i Cookie, e continuato nella lettura, hanno lasciato traccia delle loro azioni, hanno mostrato cioè un interesse che Google ha registrato.

Il ché significa, che nei loro feed, nei loro discovery e nelle loro future ricerche, appariranno più frequentemente messaggi di pace, amore, uguaglianza.

Che sia anche questo un piccolo miracolo di Carlo Acutis?


CARLO ACUTIS
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