Portata da Gerusalemme nel sud dell'Inghilterra, la reliquia è scomparsa nel XVI secolo
Come l’abbazia di Tintern, Hailes è un luogo del Gloucestershire (Inghilterra) ormai in rovina. L’abbazia cistercense del XIII secolo, una volta fiorente luogo di preghiera e lavoro e sito di pellegrinaggio fondamentale, venne soppressa dal re Enrico VIII nel 1539, spogliata della sua ricchezza materiale e lasciata al ritorno alla natura.
Quello che distingue Hailes da altri ex monasteri inglesi è che questo luogo ospitava in passato una reliquia molto speciale, che attirava pellegrini da ogni luogo. Nel 1270, infatti, Hailes ricevette una parte del Sangue di Cristo.
L’abbazia venne fondata nel 1246 da Riccardo, conte di Cornovaglia, fratello minore di re Enrico VIII, in segno di riconoscenza per il fatto di essere scampato a un naufragio. Suo figlio Edmund era in Germania nel 1268, e ottenne “quella che si riteneva fosse una parte del sangue versato da Cristo sulla Croce – il Sangue Sacro”, spiega English Heritage, che cura più di 400 siti storici in Inghilterra. “Si pensava che la reliquia derivasse dalle regalie dell’incoronazione di Carlo Magno, primo imperatore del Sacro Romano Impero. Per la mente medievale non avrebbe potuto esserci provenienza migliore, e la reliquia venne ampiamente accettata come autentica”.
Edmund divise la reliquia tra un collegio che aveva fondato a Hertfordshire e Hailes, dove arrivò nella festa della Santa Croce.
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Si iniziò a costruire una nuova ala alla chiesa dell’abbazia per ospitare e mostrare in modo adeguato la nuova reliquia e accogliere i pellegrini. Si pensa che il rinnovamento sia stato modellato dopo la ricostruzione dell’abbazia di Westminster da parte di Enrico VIII. “La bellezza delle profonde cappelle eclissava qualsiasi altra cosa si fosse vista in precedenza presso i Cistercensi in Inghilterra”, afferma English Heritage.
Oggi la maggior parte della gente sa della reliquia solo per via di una menzione nel The Pardoner’s Tale, parte delle Canterbury Tales di Geoffrey Chaucer:
“By God’s Precious heart and by His nailsAnd by the blood of Christ that’s now at Hailes” (Per il cuore prezioso di Dio e i suoi chiodi e per il sangue di Cristo che ora è a Hailes).
Hailes ha attirato personaggi importanti come la mistica del XV secolo Margery Kempe. Nel 1417, mentre tornava a casa dal santuario spagnolo di Santiago de Compostela, la Kempe si fermò a Hailes e si andò a confessare. Secondo English Heritage, ricevette il perdono dei suoi peccati “con forti grida, lacrime e pianto agitato”.
“La sua devozione colpì i monaci, che la invitarono tra loro per un’ulteriore discussione”, prosegue English Heritage. “Citando il Vangelo, Margery rimproverò i monaci per il fatto di imprecare, suscitando in loro ‘grande stupore’ e lasciandone alcuni ‘ben soddisfatti’”.