di Daniel Torres Cox
Parliamo della finalità dei rapporti sessuali. Prima, però, pensiamo al fatto che quando ci si avvicina a qualcosa che non si conosce, insieme alla domanda “Cos’è?”, si chiede in genere “E a cosa serve?” A volte il nome della cosa in sé non dice niente, per cui la seconda domanda è importante.
Quando una persona si chiede “A cosa serve questo?”, in fondo si interroga sulla finalità. Questa domanda è quella che conta di più, perché mira a conoscere la ragione dell’esistenza di quella cosa, ovvero quello che le dà senso. E conoscendo la finalità di una cosa la si può usare senza danneggiarla.
Oggi cercheremo di applicare tutto questo ai rapporti sessuali. Proveremo a capirne la finalità e a vedere in che modo possiamo usarli nel modo adeguato.
Se ci vedessero gli extraterrestri…

Nessuno di noi viene al mondo con un manuale sotto il braccio che gli dica a cosa servono i rapporti sessuali e come usarli. Averlo ci faciliterebbe molto le cose! Come tutto ciò che viene senza manuale, possiamo cercare di conoscerne la finalità vedendo cosa fa, quali effetti produce e come si comporta.
Cercando di essere il più obiettivi possibile, immaginiamo che un gruppo di extraterrestri venga sulla Terra, e – senza alcun tipo di pregiudizio – cerchi di indagare sulla finalità dei rapporti sessuali. Da un punto di vista puramente “scientifico”, l’osservatore alieno potrebbe giungere alla conclusione che i rapporti sessuali servano a due cose: si tratta da un lato di dare continuità alla specie umana, dall’altro di stabilire un legame tra le persone che partecipano a quell’atto. I rapporti sessuali servono ad entrambe le cose.
Qualcuno dirà: “E il piacere?” Il piacere è in realtà il mezzo che permette che si conseguano i fini. Senza piacere la gente non avrebbe rapporti sessuali, e quindi la riproduzione sarebbe più ardua, e non si stabilirebbe un vincolo intimo tra le persone.
Le cose e i loro scopi

Faccio un piccolo excursus, ma prometto di tornare sulla questione. A cosa serve un tavolo? Un tavolo serve a sostenere le cose. Serve per sedercisi sopra? Non è stato sicuramente creato per questo, e tuttavia il fatto di sedercisi è un’azione che non va contro la sua finalità. Per questo, a meno che io non sia molto pesante o il tavolo molto fragile, posso sedermici sopra senza distruggerlo.
Allo stesso modo, un’ascia serve per tagliare la legna. Posso usarla per tagliare la testa a qualcuno? Certamente, non è affatto raccomandabile ma il farlo non andrebbe contro la finalità dell’ascia. In ultima istanza, la sua finalità è tagliare.
Ciò vuol dire che le cose possono essere usate per un fine diverso da quello per il quale sono state create.
Potrei usare un tavolo come tavola da surf? Potrei provarci, ma molto probabilmente il tavolo finirebbe per distruggersi, e io per andare sotto le onde. Posso usare un’ascia come ancora? Posso provarci, ma la lama perderebbe presto la sua affilatura per il contatto con il fondo dell’oceano e si ossiderebbe, e il legno del manico finirebbe per imputridire.
Quando faccio di una cosa un utilizzo contrario alla sua finalità la danneggio, la distruggo.