Gli Angeli custodi ricevono da Dio la missione di accompagnarci per tutta la vita fino alla morte, quindi nessun Angelo custode si allontana dal suo protetto
Potremmo dire che come un buon padre, Dio si cura che i suoi figli siano ben accompagnati nella vita terrena. Quindi sì, per ogni uomo c’è un Angelo custode.
Più in particolare il Catechismo afferma che “sin dall’inizio fino alla morte l’Angelo circonda la vita dell’uomo con la sua protezione e intercessione. Si può seguire l’opinione di chi con il termine ‘inizio’ la Chiesa voleva dire a partire dal concepimento. Secondo San Tommaso si può dire che l’Angelo custode della mamma protegge la prole nel seno materno perché ancora non è totalmente separato da lei. Alcuni padri della Chiesa però determinarono questo momento nel battesimo, ossia la sua incorporazione nel corpo mistico di Cristo”.
I tre nomi
Certamente Angelo custode ha un suo nome, ma la Santa Chiesa riconosce solo i nomi degli Angeli rivelati nella Bibbia, e pertanto solo 3 nomi (Raffaele, Gabriele, Michele). Dio non vuole che noi sappiamo i nomi dei nostri Angeli custodi e che nessuno può dirci con certezza il suo nome. E poi: nessun bambino chiama la sua mamma con il suo nome, ma solo: “mamma”!