Quest'anno la città celebra il 700° anniversario della processione del Corpus Domini. È la grande festa popolare della città, e in vari chiostri e patii storici si può vedere “L’ou com balla”
In occasione della festa del Corpus Domini, Barcellona sperimenta un’esplosione di fiori che adornano patii gotici e coprono le fontane, in cui viene collocato un elemento decisamente insolito: un uovo vuoto sul getto d’acqua di una fontana, di modo che fluttui e sembri ballare sull’acqua. Per questo la tradizione è chiamata L’ou com balla, che in catalano significa “l’uovo come balla”.
Bambini e adulti accorrono ad assistere a questa rappresentazione:
Un’espressione d’amore nei confronti dell’Eucaristia
L’immagine dell’uovo bianco è un promemoria dell’Ostia in cui si trova il Corpo di Gesù Sacramentato, che resta alla vista di tutti e si rende presente nelle vie della città.
Nella solennità del Corpus Domini si uniscono due idee fondamentali: l’adorazione dell’Eucaristia e la manifestazione dell’amore (la carità), soprattutto nei confronti dei più vulnerabili. Il Signore Sacramentato esce nelle strade in cerca di tutti.
700 anni dalla prima processione del Corpus Domini
La processione del Corpus Domini è uno degli appuntamenti ineludibili del calendario della città, e nel 2020 si commemorano i 700 anni dalla prima processione del Corpus Domini a Barcellona.
Le fonti storiche rivelano che risale al 1320, trattandosi quindi di una delle processioni più antiche d’Europa. Il Corpus Domini ha iniziato a celebrarsi a Liegi nel XIII secolo.