Il Signore considera la menzogna un'opera del Demonio: “Voi siete figli del diavolo, [… ] non c'è verità in lui. Quando dice il falso, parla di quel che è suo perché è bugiardo e padre della menzogna” (Gv 8, 44)
Il Catechismo della Chiesa Cattolica insegna che i 10 comandamenti enunciano obblighi importanti. “Che devo fare di buono per avere la vita eterna? – Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti” (Mt 19, 16-17).
Nessuno può essere dispensato dagli obblighi dei 10 comandamenti, perché sono stati inscritti da Dio nel cuore dell’essere umano e riguardano doveri essenziali.
La menzogna
Il comandamento collegato alla menzogna è l’ottavo: “Non attestare il falso contro il tuo prossimo” (Es 20, 16).
L’ottavo comandamento proibisce di falsificare la verità nei rapporti con un’altra persona.
Le offese alla verità esprimono, con parole o atti, il rifiuto di impegnarsi nella rettitudine morale. Sono infedeltà gravi nei confronti di Dio, e in questo senso minano le basi dell’Alleanza.
La verità o veracità è la virtù che consiste nel mostrarsi veri negli atti e nel dire la verità nelle parole, evitando la doppiezza, la simulazione e l’ipocrisia.
Davanti a Pilato, Cristo stesso proclama di essere venuto al mondo per rendere testimonianza alla verità. Già questo dovrebbe bastare per darci la dimensione dell’importanza di dire solo la verità senza mentire mai.
Offese alla verità
Un tipo di offesa alla verità è la falsa testimonianza e lo spergiuro. Si tratta di un’affermazione contraria alla verità. È un tipo di menzogna che si riveste di una gravità particolare – davanti a un tribunale è una falsa testimonianza, quando fatta sotto giuramento è spergiuro.
Questi modi di agire contribuiscono sia a condannare un innocente che ad assolvere un colpevole o aumentare la pena in cui è potuto incorrere l’accusato, e compromettono gravemente l’esercizio della giustizia e l’equità della sentenza pronunciata dai giudici.
Nel contesto delle reti sociali, questo tipo di menzogna – diffondere fake news – serve a distruggere l’immagine di una persona usando Internet.
In questo senso, si uniscono alla falsa testimonianza la maldicenza e la calunnia, che distruggono la reputazione e l’onore del prossimo.
L’onore è la testimonianza sociale prestata alla dignità umana, e tutti godono del diritto naturale all’onore del proprio nome, alla buona reputazione e al rispetto. Per questo, la maldicenza e la calunnia ledono le virtù della giustizia e della carità.