Quando non potete andare a Messa perché dovete rimanere a casa, inviate il vostro angelo custode in chiesa perché interceda per voi!La nostra vita quotidiana, che ce ne rendiamo conto o meno, è circondata dalla presenza protettiva degli angeli.
Come afferma il Catechismo della Chiesa Cattolica, “dal suo inizio fino all’ora della morte la vita umana è circondata dalla loro protezione e dalla loro intercessione. « Ogni fedele ha al proprio fianco un angelo come protettore e pastore, per condurlo alla vita ». Fin da quaggiù, la vita cristiana partecipa, nella fede, alla beata comunità degli angeli e degli uomini, uniti in Dio” (CCC 336).
Gli angeli sono lì per aiutarci, e soprattutto guidarci alla vita eterna.
Molti santi mandavano i propri angeli custodi a fare varie commissioni, come pregare in chiesa per loro quando non avevano la possibilità fisica di andarci personalmente. Ciò è possibile perché gli angeli sono esseri spirituali e sono in gradi di muoversi nel nostro mondo con grande agilità, andando da un luogo all’altro in meno di un secondo.
Questo significa che quando chiediamo al nostro angelo custode di andare a Messa per noi se siamo costretti a casa ci andrà immediatamente!
Assistere alla Messa è per gli angeli custodi una grande gioia, perché “Cristo è il centro del mondo angelico” (CCC 331). Amano Dio e pregheranno volentieri per noi a Messa ovunque nel mondo!
Il mondo angelico è misterioso, ma siamo incoraggiati a pregare gli angeli con fede e confidando nel fatto che faranno ciò che possono per avvicinarci a Dio.
Ecco una splendida preghiera, stampata spesso su vari santini, che risale agli anni Venti del Novecento e invia il proprio angelo custode a Messa quando si è impossibilitati ad assistere al Santo Sacrificio:
O SANTO ANGELO che sei al mio fianco,
vai in chiesa per me,
inginocchiati al posto mio nella Santa Messa,
dove desidero essere.
All’Offertorio, al posto mio,
prendi tutto ciò che sono e che possiedo
e presentalo come sacrificio
sul trono dell’altare.
Quando suonerà la campana della consacrazione,
adora con amore serafico
il mio Gesù nascosto nell’Ostia
che scende dal Cielo.
Prega poi per i miei cari
e per chi mi provoca dolore,
perché il Sangue di Gesù possa ripulire tutti i cuori
e sollevare le anime che soffrono.
E quando il sacerdote prenderà la Comunione,
porta a me il Signore,
perché il suo dolce Cuore possa riposare sul mio
e io possa essere suo tempio.
Prega perché questo Sacrificio Divino
possa cancellare i peccati dell’umanità,
e poi portami a casa la benedizione di Gesù,
il pegno di ogni grazia. Amen.