Aleteia logoAleteia logoAleteia
venerdì 19 Aprile |
Aleteia logo
For Her
separateurCreated with Sketch.

Dalla clausura portiamo nel cuore il dolore e la speranza degli uomini

bqp7nhpjwsxsdtt14pdj_xbpw9mkyk9sxb3sdoor6yglyxp88-mz72jkmyicyj1psv2pxwx_u-mw5hdlx4r0_krvokb3.jpg

Carmelo Veneto - pubblicato il 22/04/20

Un dolore e una fragilità che sono le nostre stesse. Ma questa prova ha anche una grazia speciale, che non vogliamo sprecare.

di Sr. Margherita della Croce – Carmelo di Venezia

Appena iniziata l’emergenza ci siamo sentite rivolgere questa domanda: ma voi, che siete abituate alla clausura, come vivete questo tempo e cosa potete dirci? Abbiamo scoperto che anche noi, pur essendo chiuse in monastero, viviamo una situazione diversa: l’assenza dei fedeli, dei rapporti con i vicini, di chi bussa alla nostra porta …nessun campanello! Ne sentiamo la mancanza, percepiamo il mondo fermo, in attesa, tutto è incerto.


NUNS, SPAIN, BASKET

Leggi anche:
Quarantena in clausura: le suore di Siviglia giocano a basket (Video)

I nostri progetti e programmi sono saltati e in un solo istante! Anche per noi è tempo di preoccupazioni e di sofferenza non solo per i conoscenti colpiti dal virus, ma perché sentiamo la sofferenza smarrita dell’umanità, dei fratelli che con più frequenza ci chiedono, per telefono o per e-mail, di pregare. Condividiamo sulla nostra pelle la fragilità di tutti, la paura, e ci sentiamo più vicine.

Eppure scopriamo che in questo momento oscuro e misterioso si nasconde una grazia speciale, un’opportunità offerta a tutti: scoprire una profondità e autenticità nei rapporti, la gratuità di tante piccole-normali cose prima scontate. Questo tempo, poi, che ci ha sbattuto in faccia la nostra povertà e piccolezza, ci impone delle domande: per chi vivo e come vivo? La solitudine e il silenzio che ci circondano possiamo scoprirli pieni di una Presenza che sempre ci aspetta; noi ne siamo testimoni: solitudine e silenzio sono abitati, come potremmo altrimenti vivere sempre chiuse in monastero?

Anch’io, se pur faticosamente, sento che l’oscurità della prova è percorsa da una Luce, ed è ciò che mi fa vivere nella speranza e nella fiducia perché nulla è sprecato, “tutto è grazia”, e il dopo potrà essere migliore perché dentro potremo essere più ricchi, anche se più poveri.

QUI IL LINK ALL’ARTICOLO ORIGINALE PUBBLICATO DA CARMELO VENETO

Tags:
clausuracoronavirus
Top 10
See More