La dermatite atopica (DA) o eczema atopico è una malattia la cui causa non è ancora ben conosciuta, ma è legata a molteplici fattori. È una malattia frequente che colpisce circa il 30% dei bambini. Si tratta di una malattia della pelle: non è quindi una vera e propria malattia allergica, ma, secondo ricerche recenti, può facilitare il processo di “sensibilizzazione” (cioè la produzione delle IgE, gli anticorpi dell’allergia), che porterà alla comparsa di altri sintomi dell’allergia negli anni successivi (come ad esempio la rinite, la congiuntivite allergica o l’asma). La dermatite atopica comincia di solito a manifestarsi tra i 3 e i 6 mesi di vita, con circa il 60% dei bambini a rischio di allergia in cui l’eruzione compare nel primo anno di vita e il 90% entro i 5 anni.
La gestione della dermatite atopica
La dermatite atopica è una malattia di difficile gestione:
• per l’andamento cronico-recidivante delle lesioni;
• per la necessità di un’applicazione costante delle medicazioni;
• per il prurito intenso che interferisce con la vita quotidiana scolastica o lavorativa;
• per le conseguenze di tipo psicologico per il bambino e per la sua famiglia.
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Un bambino con dermatite atopica spesso si vergogna perché gli altri bambini lo guardano e a volte lo prendono in giro. Inoltre i genitori hanno paura che si sviluppino altre manifestazioni atopiche come l’asma o la rinocongiuntivite allergica. L’eczema atopico ha dei risvolti importanti sulla qualità del sonno. I disturbi del sonno osservati nella dermatite atopica comprendono la difficoltà ad addormentarsi, i frequenti risvegli, la durata del sonno che è più breve e la sensazione di sonno inadeguato. Spesso la scarsa qualità del sonno si traduce in una compromissione dell’attività quotidiana.
La dermatite atopica
Dove si distribuiscono le lesioni della dermatite atopica?
1. Al volto risparmiando la zona intorno alla bocca
2. Sulle superfici delle braccia e delle gambe da cui sporgono i gomiti e le ginocchia (superfici estensorie) dei lattanti, talvolta mostrando diffusa essudazione e croste
3. Negli anni successivi, si sviluppa una distribuzione tipica della malattia: vengono colpite dall’eczema soprattutto le pieghe, tutta la cute diventa secca compromettendo la funzione di barriera protettiva della cute
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