La devozione dei “Sette Venerdì” ricorda la Passione di GesùNel corso dei secoli, la Chiesa ha sviluppato numerose devozioni che chiunque può provare in Quaresima. Oltre alla popolare Via Crucis, una devozione breve e semplice è stata promossa da vari Papi nel corso degli anni.
Si ritrova nella Raccolta, una serie di devozioni approvate pubblicata nel XIX secolo. Ecco una breve descrizione di questa devozione che si concentra sui venerdì di Quaresima, anche se può essere usata in qualsiasi periodo dell’anno:
“[Papa Pio VII incoraggiò] tutti i fedeli… nei sette venerdì di Quaresima (giorni in cui richiamiamo in modo particolare la Passione e la Morte del nostro divino Signore Gesù Cristo)… [a meditare su] una raccolta di colloqui affettuosi per ciascuno dei sette venerdì, indirizzati a Gesù nella Sua Passione, richiamando tutto ciò che ha sofferto per amor nostro, dalla Sua agonia nel giardino del Getsemani alla Sua morte sul Monte Calvario.
[Chi] non possiede [un libro di meditazioni], può rimediare visitando una chiesa o un oratorio pubblico in uno qualsiasi dei venerdì menzionati, pregare per le intenzioni del Papa e recitare devotamente sette Padre Nostro, sette Ave Maria e sette Gloria, davanti a un’immagine o a un dipinto di Gesù crocifisso, in memoria di tutto ciò che ha sofferto per la nostra redenzione”.
Il sette è il numero biblico della “perfezione”, e per questo è idoneo a meditare in questi sette venerdì sull’amore perfetto che Dio ha per noi, come rivelato nella Passione di Gesù.
Questa devozione è molto semplice e può essere svolta ovunque, non solo negli edifici ecclesiali. È un modo per poterci fermare per qualche minuto per ricordare la Passione e la morte di Gesù, dimorando nella perfezione del suo amore.
Se state cercando qualcosa di semplice e rapido, provate la devozione dei Sette Venerdì!