- [disinteressato] Pronto? Sì… sì… certo… sono contento di sentirti…
- [distratto] Pronto… No, non mi disturbi, dimmi…
- [entusiasta] Ehi, ciao Franco! Che piacere sentirti!
- [frettoloso] Ciao, dimmi dimmi dimmi…
Hai mai provato ad ascoltarti quando rispondi al telefono?
Pensaci: quando noi chiamiamo qualcuno, ci basta un istante per capire l’umore dell’altro di fronte alla nostra chiamata. Addirittura ne immaginiamo anche il volto!
Ovviamente non sto parlando di come rispondiamo a quelle fastidiosissime telefonate che vogliono proporci a tutti i costi di passare ad un altro gestore del telefono o del gas o venderci l’ultimo modello dell’aspirapolvere
Oppure a noi preti ad esempio ci chiamano anche per venderci vino per la Messa, icone, ostie (giuro!), ricordini per la prima Comunione… olio per le lampade… Ma insomma, se ho bisogno di olio, so già dove comprarlo! 🙂
Escluse dunque queste telefonate non gradite, come rispondi solitamente al telefono? Cosa comunicano i primi istanti della tua risposta? Mi dirai, mica possiamo sempre essere ben disposti! Verissimo… però fa piacere a tutti sentire una bella voce che ci accoglie con calore!
Oggi voglio quindi suggerirti tre piccole attenzioni per far capire a chi ti sta chiamando che sei felice di sentirlo.
1 – Rispondi al telefono con il sorriso! Davvero, col sorriso! Sorridi veramente! Ma tanto l’altro mica mi vede, potrai dirmi. Vero. Ma se comunque sorridi, anche la tua voce sorriderà, e dall’altro capo della cornetta, il tuo interlocutore potrà immaginare proprio il tuo volto sorridente.
La voce ha infatti il potere straordinario di comunicare emozioni; e se noi aggiungiamo un po’ di sorriso, riusciremo sempre a comunicare piacevolezza e la gioia di sentire proprio quella persona.
2 – Quando rispondi al telefono, interrompi ciò che stavi facendo: smetti di scrivere al computer, non sgranocchiare, non fare altro. Ascolta e basta. Se puoi, mettiti comodo, oppure passeggia, e non fare altro che possa distrarre la tua mente in qualche modo.
3 – E se in quel momento proprio non puoi parlare, o non hai la concentrazione, o hai qualcosa da sbrigare perché stai facendo una cosa proprio non puoi interrompere? Beh, la soluzione è semplicissima: semplicemente… dillo!
Perché dai, non mi dirai che non ti è mai capitato che ti rispondono al telefono e capisci lontano un miglio che l’altro facendo qualcos’altro? Come ti sarà capitato di rispondere e di avere tu la testa altrove…
Qui l’articolo originale apparso sul blog “Comunicare con il sorriso”
Nato nel 1971 ed ordinato nel 1996, don Giovanni Benvenuto è parroco in due parrocchie a Sestri Ponente, collaboratore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Genova e membro del Consiglio Direttivo di WeCa, l’associazione dei Webmaster Cattolici Italiani. Insieme ad Andrea Ros nel 1998 ha fondato www.qumran2.net, banca dati di materiale per la pastorale visitata da 400.000 persone al mese, e attualmente ne è il coordinatore. Da aprile 2018 pubblica ogni settimana un nuovo video per imparare a comunicare meglio sul canale Youtube Comunicare il Sorriso di Dio.