Direte «non ci abbandonare alla tentazione» e non più «non ci indurre in tentazione». Il nuovo Messale (che sarà pubblicato già dopo Pasqua) aiuterà nella nuova pronuncia "obbligatoria" a partire dalla Prima Domenica di Avvento
Il nuovo Messale sarà pubblicato dopo Pasqua, che quest’anno cade il 12 aprile, ma la data da segnarsi per i fedeli è il 29 novembre, prima domenica di Avvento: da allora, in tutte le chiese italiane, sarà obbligatorio recitare il Padre Nostro nella nuova traduzione definita dalla Cei, nella quale si dice «non ci abbandonare alla tentazione» e non più «non ci indurre in tentazione».
Ad anticiparlo ad Adnkronos (28 gennaio) è monsignor Bruno Forte, arcivescovo di Chieti e Vasto e teologo fra i più influenti in Vaticano, a margine del Forum internazionale di Teologia in corso alla Pontificia Università Lateranense.