Così il segretario particolare del papa emerito e prefetto della Casa Pontificia in un documentario della tv tedesca Bayerischer RundfunkIl Papa emerito Benedetto XVI non si è mai pentito della rinuncia al Papato. Una decisione che ormai risale a quasi sette anni fa. Ad affermarlo, in un documentario della tv pubblica regionale della Baviera, il suo più stretto collaboratore: monsignor Georg Gaenswein. Il documentario di 29 minuti realizzato dal giornalista Tassilo Forchheimer, ovviamente in tedesco, per la Bayerischer Rundfunk (Br), è molto ampio e viene da chiedersi se verrà mai trasmesso in Italia, magari da Tv2000. In esso il Prefetto della Casa Pontificia rassicura i fedeli: “Le dimissioni sono state una decisione lunga, ben pregata e sofferta, di cui non si è mai pentito. Il Papa è completamente in pace con se stesso“.
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Come racconta il quotidiano dei vescovi, Avvenire, il documentario illustra la vita quotidiana del Papa emerito:
A quasi 93 anni di età – li compirà il prossimo 16 aprile – Joseph Ratzinger commenta nel documentario alcuni aspetti della sua vita quotidiana nel Mater Ecclesiae. Il Pontefice emerito confessa di seguire nel suo ritiro una rigorosa routine. Sempre accompagnato da mons. Gaenswein, la sua voce è molto debole e ha grandi difficoltà a camminare. “Avevo una grande voce, ora non funziona più”, si lamenta papa Ratzinger, al che l’arcivescovo Gaenswein osserva: “Benedetto è un uomo di 92 anni, con una mente chiara, ovviamente; ma che ha già perso abbastanza della sua forza fisica”.
Ratzinger dice sé stesso, di essere “un vecchio alla fine del suo viaggio”, in una vita che prosegue tra studio, preghiera, meditazione e un affettuoso ricordo della terra natia, la Baviera, per la quale c’è sempre un pensiero e una preghiera: “Sono sempre molto vicino alla Baviera e affido sempre il nostro stato al Signore ogni notte” confessa Benedetto XVI.