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Bambino salvato dall’aborto è diventato una star del football

J.K. Dobbins
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Cerith Gardiner - pubblicato il 09/12/19
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20 anni dopo che la madre ha fatto dietrofront davanti alla clinica abortiva, suo figlio batte i record sul campo da footballNel bel mezzo di una recente partita di football, Gus Johnson, annunciatore di FOX sports, ha rivelato che il running back dell’Ohio State, J.K. Dobbins, è nella squadra solo grazie alla decisione coraggiosa presa da sua madre vent’anni fa.

Durante la partita tra gli Ohio State Buckeyes e i Michigan Wolverines, Johnson ha spiegato ai milioni di spettatori che la madre di Dobbins, Mya, è rimasta incinta a 18 anni, come riferisce Live Action. Come molte adolescenti incinte, “è andata dal medico perché stava pensando di abortire, ma poi ha cambiato idea”.

Se questa notizia personale potrebbe aver scioccato i tanti fans, è un esempio incoraggiante per le donne in una posizione simile a Mya per aiutarle a cambiare idea, anche se all’inizio avevano pensato all’aborto.

La storia di Mya è ovviamente ispiratrice, e quando è uscita dalla clinica abortiva non avrebbe mai potuto immaginare quello che avrebbe fatto in futuro il bambino che portava in grembo. Parliamo di avere fede – fede nel fatto che Dio l’avrebbe guidata lungo il cammino, e fiducia nella sua capacità di essere madre anche se ad appena 18 anni.

Durante la partita, in cui l’Ohio State ha battuto il Michigan 56 a 27 e Johnson ha parlato del passato del giocatore, J.K. Dobbins ha giocato al meglio. Come riferisce For the Win, “con un incredibile corsa da 33 yarde nel quarto tempo, ha realizzato quattro mete in una partita per la prima volta nella sua carriera”.

Se Mya potrebbe definirlo un “figlio del miracolo”, forse il vero miracolo è la strada che Dio ha preparato per lei e per suo figlio, e per altre giovani incinte che potrebbero prendere decisioni simili di vita e di morte.