L’iniziativa è iniziata a sud-ovest di Londra e si è diffusa nel mondoAnche se è una celebrazione popolare, per la quale si stima che solo negli Stati Uniti si spendano ogni anno 6 miliardi di dollari, Halloween resta dubbia per gente di ogni credo, soprattutto per come tratta la morte e il soprannaturale.
In genere si pensa che le radici della festività di Halloween siano da far risalire a elementi sia cattolici che pagani.
Dal punto di vista pagano, abbiamo “Samhain”, o celebrazione dell’Anno Nuovo dei Celti che vivevano nelle isole britanniche e nel nord della Francia circa 2.000 anni fa. La notte prima del 1° novembre, i Celti credevano che il confine tra il nostro mondo e quello dei morti si confondesse, rendendola la notte in cui i druidi potevano profetizzare sul futuro e gli spiriti potevano arrivare nel nostro mondo. La celebrazione implicava una serie di sacrifici agli dèi celti e altri riti profetici.
Dall’altro lato, Halloween è “All Hallows Eve”, la vigilia della festa cattolica di Ognissanti.
Trovare una strada
Quasi 20 anni fa, Damian Stayne, speaker internazionale e fondatore della Cor et Lumen Christi Community, nella zona sud-occidentale di Londra, ha avviato l’iniziativa Night of Light.
L’idea è semplice: mantenere tutto il divertimento e i dolci di Halloween, ma spostando il fulcro dall’oscurità della morte alla Luce divina di Gesù risorto. Ciò è stato fatto sostituendo i costumi dei mostri con quelli dei santi, celebrando una Messa della vigilia per la festa di Ognissanti seguita da un’adorazione per tutta la notte del Santissimo Sacramento e ponendo una candela alla finestra con un’icona del Signore risorto come segno per tutti quelli che passano del fatto che Gesù Cristo è la luce della vostra casa.
Nel 2000, primo anno dell’iniziativa, vi hanno partecipato circa mille persone. Il secondo anno, più di 10.000 si sono unite all’evento il mondo per celebrare la luce di Dio nei nostri santi, per portare la luce nell’oscurità del mondo. Da allora l’iniziativa non ha smesso di essere adottata e adattata.
E così dalla terra dei Celti Dio ha portato la luce in questa celebrazione duemila anni dopo.
Trovare i santi
Conoscere i santi è un modo per celebrare la luce del giorno di Ognissanti. Conoscendo meglio questi fratelli e queste sorelle maggiori, possiamo far sì che il loro esempio brilli nella nostra vita.
Con la comunità online di preghiera Let us pray with the saints su Hozana, potete “viaggiare” lungo l’anno con santi famosi. La comunità mondiale invia un promemoria sotto forma di e-mail nei giorni delle loro feste e pensieri ispiratori sulla loro vita.
Prepariamoci a festeggiare non la morte, ma Colui che ha vinto la morte nella Sua carne e nella vita di tanti santi.
Celebriamo la loro vita, la grande opera d’amore che Dio ha compiuto in questi uomini e queste donne.
Attraverso la loro intercessione, raggiungiamo la stessa gloria di cui godono ora alla presenza della “fonte di ogni Luce”.
Felice Halloween!