Una preghiera per le anime del proprio marito o della propria moglie defunti, per aiutarle ad espiare mancanze e peccati commessi durante la vita e fare in modo che nel più breve tempo possibile raggiungano la gioia eterna.
La preghiera è riportata nel libro “Caterina da Genova e le anime del Purgatorio” (edizioni Segno) a cura di Don Marcello Stanzione.
Preghiera
O Dio di tutte le virtù che benedicendo l’amore degli sposi con il sacramento del matrimonio, hai esortato tutti i coniugi ad amarsi vicendevolmente con una carità simile a quella che lega Te alla tua sposa, la santa Chiesa, e ottieni che con la tua protezione e il tuo aiuto gli sposi cristiani si amino e si aiutino sempre, degnati di esaudire le preghiere che Ti rivolgo per l’anima di quella creatura che Tu stesso mi hai dato come sollievo e aiuto nelle sofferenze della vita e che hai chiamato alla tua presenza per insegnarmi a riporre in Te la mia speranza e la mia gioia.
Ricevi in espiazione delle sue mancanze, compiute forse per causa mia, quel poco bene che faccio in suo suffragio, e che intendo unire ai meriti di tutti i santi, a quelli di Maria Santissima e ai meriti infiniti di Gesù Cristo, per liberarla al più presto possibile dalle sofferenze purificatrici del purgatorio e farla giungere presto alla gioia eterna del Cielo.
Ti prego, accogli fra le tue braccia quest’anima benedetta, e concedimi di vivere così santamente da meritare di essere riunito a lei per tutta l’eternità nella gloria del tuo regno d’amore. Amen.
L’eterno riposo... (3 volte).