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Il potere del sorriso, una incredibile arma di comunicazione

POPE FRANCIS AUDIENCE
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Don Giovanni Benvenuto - pubblicato il 14/10/19
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Alzi la mano a chi fa piacere avere a che fare con persone sempre con il muso. Credo nessuno.
Il sorriso è un’arma incredibile, rende possibile l’impossibile, è una chiave che apre tutte le porte.​
Se sorridi di più, avrai rapporti più soddisfacenti e una qualità di vita migliore: chi comunica con il sorriso ha una marcia in più rispetto a chi non sorride.​

Ecco tre semplici idee riguardo al potere e all’importanza del sorriso.

1 – Il sorriso ci fa sentire riconosciuti

Il sorriso fa sentire alla persona di fronte a te che tu stai bene con lui, la fa sentire apprezzata e benvoluta, e tutti noi stiamo volentieri con le persone che ci vogliono bene.

La nostra identità non deriva semplicemente dal fatto che siamo al mondo, non è un fatto di natura, ma è il prodotto di una relazione sociale; noi non abbiamo un’identità al di fuori di quelli che ce la riconoscono.

Se la mamma dice al suo bambino che è bravo e la sua maestra che è intelligente, lui si fa un’identità positiva.

Immagina di essere stato invitato ad una festa in cui non conosci nessuno. Appena entri, ti senti un pesce fuor d’acqua, ti senti invisibile; vedi intorno a te persone che si conosco, parlano, si divertono. Poi qualcuno si avvicina a te, ti sorride, ti chiede se vuoi bere qualcosa, e inizi un dialogo con lui.

La nostra identità, la nostra autostima, la nostra felicità, dipende da quanto gli altri ci sorridono, si connettono con noi e ci restituiscono una buona immagine di noi.

Quando noi sorridiamo a qualcuno, gli diamo la cosa di cui tutti noi abbiamo più bisogno: l’essere riconosciuti come persone.

2 – Il sorriso comunica l’idea che “va tutto bene”

Quando una persona ci sorride, ci rasserena. Se tu sorridi alle persone che incontri, riuscirai ad abbassare le loro difese, i loro pregiudizi e paure, non ultima la paura di essere giudicati.

Quando incontri una persona e le sorridi, è come se le dicessi: “Rilassati, va tutto bene!”. E se siamo rilassati, la probabilità che tutto vada bene aumenta effettivamente di molto!​

3 – Il sorriso è contagioso, un contagio reciproco che ci ridona felicità

Chi sorride trasmette gioia, e questo aumenta la qualità della vita non soltanto in chi gode del suo sorriso, ma anche in se stesso. Perché il sorriso richiama altro sorriso, perché è raro resistere ad un sorriso sincero e disinteressato.

E non devi scoraggiarti se volte ti sembra che il tuo sorriso non sia ricambiato. Non desistere, continua a sorridere, e vedrai che non passerà molto che il sorriso ritornerà a te.​
Il nostro sorriso dovrebbe essere come la pioggia e come il sole: dovremmo donarlo indistintamente a tutti, gratuitamente.

Perché “un giorno senza sorriso è un giorno perso” (Charlie Chaplin)

Perché “non sapremo mai quanto bene può fare un semplice sorriso” (Madre Teresa di Calcutta)​

Perché “nessuno è così ricco da poterne fare a meno. E nessuno è così povero da non poterlo dare” (Frederik W. Faber)​

E se qualcuno non vi dona l’atteso sorriso, “siate generosi e date il vostro; perché nessuno ha tanto bisogno di sorriso come chi non sa darlo ad altri” (Frederik W. Faber)​

Qui l’articolo originale apparso sul blog “Comunicare il Sorriso di Dio”

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Nato nel 1971 ed ordinato nel 1996, don Giovanni Benvenuto è parroco in due parrocchie a Sestri Ponente, collaboratore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Genova e membro del Consiglio Direttivo di WeCa, l’associazione dei Webmaster Cattolici Italiani. Insieme ad Andrea Ros nel 1998 ha fondato www.qumran2.net, banca dati di materiale per la pastorale visitata da 400.000 persone al mese, e attualmente ne è il coordinatore. Da aprile 2018 pubblica ogni settimana un nuovo video per imparare a comunicare meglio sul canale Youtube Comunicare il Sorriso di Dio.