Sinodi e concili fanno parte della Chiesa cattolica fin dall'inizio, ma tra loro ci sono molte differenze
Negli Atti degli Apostoli, una delle prime questioni che la Chiesa ha dovuto affrontare è stata l’ammissione dei gentili convertiti alla fede cristiana (cfr. Atti 15). C’erano punti di vista diversi sul fatto che i convertiti dovessero attenersi alla legge di Mosè ed essere circoncisi per diventare cristiani.
I primi vescovi della Chiesa si incontrarono a Gerusalemme per discutere la questione. Dopo molti dibattiti si giunse a una decisione finale, secondo la quale ai gentili convertiti non veniva più richiesto di essere circoncisi o di seguire vari aspetti della legge mosaica.
Questo incontro di vescovi è stato chiamato da allora “Concilio di Gerusalemme”, ed è stato visto come prototipo di tutti gli incontri di vescovi in cui si dovessero prendere delle decisioni per il bene della Chiesa. Nel corso dei secoli si sono sviluppati due diversi tipi di incontri: sinodi e concili.
Concili
Secondo la Catholic Encyclopedia, “i concili sono assemblee legalmente convocate di dignitari ecclesiastici ed esperti teologici allo scopo di discutere e regolamentare questioni relative alla dottrina e alla disciplina della Chiesa”.
In particolare, “i concili ecumenici sono quelli in cui i vescovi, e altre persone con diritto di voto, vengono convocati dal mondo intero (oikoumene) sotto la presidenza del Papa o dei suoi legati, e i cui decreti, dopo aver ricevuto la conferma papale, sono vincolanti per tutti i cristiani”.
Ci sono stati circa 21 concili ecumenici nella storia della Chiesa. Questi eventi non vengono tenuti regolarmente, e sono convocati solo in caso di grande necessità.
Un esempio è il Primo Concilio di Nicea (325), in cui venne adottato per la prima volta il Credo di Nicea, chiarendo quello in cui la Chiesa credeva circa la natura di Gesù Cristo. Più di recente il Concilio Vaticano II (1962–1965) è stato convocato per affrontare il mondo moderno e le tante nuove sfide che la Chiesa doveva affrontare.
I risultati di questi incontri sono vincolanti e hanno un’ampia portata, risolvendo questioni a beneficio della Chiesa universale.