Quattro passi per riconciliarsi con la propria storia
di padre Enrique Granados
Qualche giorno fa qualcuno mi ha domandato: “Che succede se stare con mio padre mi danneggia? Come posso onorare la sua paternità se non ci parliamo da anni ed è quasi impossibile riconciliarsi?”
La paternità è un dono di Dio, e come ogni dono implica una responsabilità. Il fatto che stare con il proprio padre danneggi è triste, ma è possibile. Non è facile parlare di un tema doloroso e complesso come questo, anche perché esistono circostanze molto particolari ed è complicato offrire una ricetta generale.
Per questo, oggi darò alcune indicazioni per aiutare a compiere qualche passo nel processo di riconciliazione con nostro padre.
1. Accettate la realtà

La prima cosa che direi è che bisogna accettare la realtà. Spesso di fronte a circostanze dolorose o frustranti ci esauriamo, pensando o lamentandoci della nostra realtà o desiderando che le cose fossero diverse. È innanzitutto necessario accettare la situazione, perché lamentarsi e amareggiarsi non risolve il problema, anzi, ne aggiunge un altro a una condizione già difficile di per sé.
2. Identificate la causa del dolore

Cercate di individuare in cosa la sua presenza e il suo modo di essere vi hanno danneggiati – cosa dice, come lo dice o magari delle ferite che ha lasciato nel vostro cuore per atteggiamenti che vi hanno ferito e hanno avuto delle conseguenze.
È importante per sapere cosa state affrontando e per dare un nome ai propri sentimenti, alla propria esperienza interiore, vedendo qual è la virtù o l’atteggiamento che si può mettere in pratica per lottare contro la situazione.