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In famiglia dobbiamo riscoprire la bellezza di perdere noi stessi per la felicità dell’altro!

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Credere - pubblicato il 27/09/19
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Quanto poco si vive questa bellezza nelle famiglie, nelle comunità. Siamo tutti presi da quello che l’altro avrebbe dovuto fare per noi e non ha fatto, dalle nostre mille aspettative.di Chiara Amirante

Pensate che bello se anche oggi potesse essere veramente così: che dovunque c’è una famiglia cristiana, si possa vedere qualcosa di quell’amore per cui siamo stati creati, qualcosa della bellezza della vita del Cielo. Oggi, siamo tutti più che mai inquinati dal narcisismo senza neanche accorgercene. Tu accendi la tv e… narcisismo. Accendi internet e… narcisismo. Vai su Facebook… narcisismo!

E questa fissazione di dover apparire, doverci affermare, doverci realizzare con il successo, il potere, il denaro ci ha portato a una competizione esagerata. Siamo sempre in guerra: l’altro è diventato un nemico che dobbiamo vincere in qualche modo per affermare la nostra superiorità. E non ci rendiamo conto di quanto questo narcisismo in maniera subdola avveleni il cuore, lo indurisca e lo renda sempre più incapace di amare. Di amare come Gesù ci ha insegnato! Quel come… fa la differenza!

In realtà moriamo dentro, invece di trovare quella piena realizzazione raggiunta ad esempio dai santi, invece di sperimentare quella pienezza che ci viene dal donare e ricevere amore. Perché siamo creati a immagine e somiglianza di un Dio che è Amore! Solo se noi viviamo questa vita d’amore ci realizziamo veramente.



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Se nelle famiglie riscoprissimo la bellezza di quel perdere noi stessi per essere attenti alla felicità dell’altro! Quanto poco si vive questa bellezza nelle famiglie, nelle comunità… Anche lì, siamo tutti presi da quello che l’altro avrebbe dovuto fare per noi e non ha fatto, dalle nostre mille aspettative.

Ma quanto sappiamo dimenticare noi stessi per la felicità dell’altro, perché l’altro possa vivere quella pienezza di gioia a cui siamo chiamati e che solo l’amore ci fa sperimentare? Narcisismo, egocentrismo, consumismo, edonismo – i grandi veleni del nostro tempo – induriscono il cuore, lo rendono sempre più incapace di amare. Ma è inscritta in ciascuno di noi questa sete di paradiso, di comunione vera e di eternità e, quando vediamo qualcosa di quell’amore a cui il nostro cuore aspira, lo riconosciamo subito.

QUI IL LINK ALL’ARTICOLO ORIGINALE PUBBLICATO DA CREDERE