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Un famoso calciatore diventa caporedattore della rivista cattolica “Jesus”

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Public Domain

Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 10/09/19

Scelta sorprendente di Olivier Giroud, campione del mondo in carica con la Francia: voglio raccontare la mia fede e il mio impegno con Gesù Cristo

Campione del Mondo in carica con la Francia, vincitore dell’ultima Europa League con il Chelsea e ora anche caporedattore di una rivista. È il nuovo titolo che Olivier Giroud ha deciso di mettere in bacheca.

L’attaccante francese sarà infatti il volto di settembre della rivista religiosa ‘Jesus‘, per la quale ricoprirà appunto anche il ruolo speciale di caporedattore per un mese. Una scelta che l’ex Arsenal ha fatto in quanto uomo di chiesa (Goal.com, 10 settembre).

“33 anni, l’età di Cristo”

Il centravanti francese del Chelsea presterà il proprio volto alla copertina della rivista, che sarà accompagnata dalla scritta “33 anni, l’età di Cristo“. Si tratta di un riferimento al compleanno del calciatore di Chambery del prossimo 30 settembre.




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“Ecco perché ho accettato”

In un’intervista rilasciata a Le Figaro (6 settembre), Giroud ha spiegato questa iniziativa. Parlare a cuore aperto della propria religiosità è l’obiettivo.

«Appena posso, cerco di parlare della mia fede. Sento che dovrei usare i miei social media per parlare della mia fede e del mio impegno con Gesù Cristo. Ecco perché ho accettato di essere redattore di una rivista chiamata ‘Jesus’ che esce a metà settembre. È un argomento eccezionale, non solo perché ne sto parlando. Quando oggi nel calcio vedo che si parla di striscioni omofobi e razzismo, mi fa venire voglia di prendere una posizione per dire di dare un freno a tutto ciò».

Galà per i cristiani perseguitati

Questa con la rivista religiosa non è però l’unica iniziativa di questo genere alla quale il giocatore transalpino ha preso parte negli ultimi mesi visto che ha raccontato come «di recente abbiamo organizzato un galà a Londra per i cristiani perseguitati nel mondo ed è andato molto bene» (calcio.fanpage.it, 8 settembre).


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