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4 modi per rendere la vita eucaristica anche se non si va a Messa tutti i giorni

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Kathleen Hattrup - pubblicato il 09/09/19

I santi ci offrono strumenti semplici e rapidi per portare la liturgia nella nostra giornata

Vorreste assistere alla Mesa ogni giorno ma per qualche ragione non potete?

Può essere difficile trovare il tempo, soprattutto per chi ha un lavoro impegnativo e per le mamme di bambini piccoli, e anche se c’è il tempo durante la settimana non ci sono sempre Messe disponibili, perché si abita lontano da una chiesa o perché tutti gli orari coincidono.

Anche se non si riesce ad andare a Messa ogni giorno, però, si può comunque condurre una vita eucaristica. L’Eucaristia è “fonte e culmine” della vita cristiana, e vivere in e con Gesù nell’Eucaristia può trasformare la nostra vita spirituale. Ecco quattro modi per riuscirci.

1 Offerta mattutina

A volte penso che l’offerta mattutina sia la preghiera più difficile della giornata. Non perché sia lunga – quella che uso io non lo è affatto! -, ma perché è la prima.

L’offerta mattutina tradizionale è profondamente eucaristica. La Messa è un sacrificio, e nell’offerta del mattino uniamo l’offerta della nostra giornata all’offerta divina del sacrificio eucaristico:

“O Gesù, attraverso il Cuore Immacolato di Maria ti offro le mie preghiere, le mie azioni, le gioie e le sofferenze di questa giornata per tutte le intenzioni del tuo Sacro Cuore, in unione al Santo Sacrificio della Messa nel mondo, in riparazione per i miei peccati, per le intenzioni di tutta la mia famiglia e dei miei amici, e in particolare per le intenzioni del Santo Padre”.

Recitando l’offerta mattutina possiamo essere certi del fatto che tutta la nostra giornata – comunque vada! – è unita a Gesù e viene offerta nella Messa.

2 Letture della Messa del giorno

La Messa non riguarda solo il momento della Santa Comunione. Riguarda anche il fatto di ascoltare la voce di Dio nella Liturgia della Parola.

Quando sentiamo la Scrittura a Messa, stiamo ascoltando la voce di Cristo, che ci parla sia individualmente che come Chiesa. Le letture bibliche ci aiutano a preparare il nostro cuore a ricevere la Parola di Dio, Gesù stesso, nell’ostia e nel calice.

Un modo per vivere ogni giorno in modo eucaristico, che riusciamo ad andare a Messa o meno, è leggere e meditare sulle letture bibliche. È facile trovarle online e nei messali. Si possono leggere tutte le letture del giorno o solo il Vangelo.

La bellezza di tutto questo è che si starà pregando con le stesse Scritture che i cattolici di tutto il mondo stanno ascoltando.

3 Comunione spirituale

E se vi dicessi che potete ricevere le grazie dell’Eucaristia ogni volta e ovunque volete?

Una Comunione spirituale è una preghiera potente e sottovalutata. Magari non riusciamo ad andare a Messa o a ricevere Nostro Signore durante la celebrazione eucaristica (se dobbiamo confessarci o non abbiamo completato il periodo di digiuno o per altre cause). Ad ogni modo, possiamo sempre chiedere a Dio le grazie del sacramento.

Una Comunione spirituale può assumere qualsiasi forma, ma la versione di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori è a ragione molto popolare:

“Gesù mio, credo che Tu sei nel Santissimo Sacramento. Ti amo sopra ogni cosa e Ti desidero nell’anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. Come già venuto, io Ti abbraccio e tutto mi unisco a Te; non permettere che io mi abbia mai a separare da Te”.

San Giovanni Maria Vianney ha detto una volta: “Quando sentiamo raffreddarsi l’amore per Dio, facciamo subito una Comunione spirituale. Quando non possiamo andare in chiesa, volgiamoci al tabernacolo; nessun muro può separarci dal buon Dio”.

4 Gratitudine

E poi c’è la gratitudine. La parola greca “eucaristia” significa “rendimento di grazie”. Un dei modi migliori per vivere in modo eucaristico è farlo letteralmente.

Vivere una vita eucaristica è condurre un’esistenza grata.

Gli psicologi secolari e i guru dell’autoaiuto dicono chiaramente che la gratitudine ha il potere di ridurre lo stress, di rimanere positivi e perfino di alleviare le malattie mentali, ma vivere in modo grato non riguarda solo i benefici per noi. Vogliamo vivere con gratitudine perché, come dice la Messa, “è cosa buona e giusta” rendere grazie a Dio per tutti i Suoi doni.

Ci sono molti modi pratici per mettere in atto la gratitudine. Ecco qualcuno dei miei preferiti:

  • Dire “Grazie” anche per le piccole cose
  • Recitare una preghiera di ringraziamento prima dei pasti
  • Scrivere tre cose per cui si è grati alla fine di ogni giorno
  • Pensare alle proprie lotte più difficili e trovare un motivo per essere grati per qualche loro aspetto.

Nella sua meditazione sull’Eucaristia, lo scrittore spirituale Henri Nouwen ha affermato che “condurre una vita eucaristica ha a che vedere con la gratitudine. Significa vivere la vita come un dono, un dono per cui si è grati”.

Che riusciamo o meno ad andare a Messa durante la settimana, siamo tutti chiamati a vivere le grazie dell’Eucaristia nella nostra vita quotidiana.

Possiamo unirci ogni giorno a Gesù nell’Eucaristia, essere aperti a ricevere la Sua grazia e vivere con gratitudine e gioia – la gratitudine che deriva dal fatto di sapersi amati.

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