Ha fatto clamore l'esperimento fatto a Canicattì. Il parroco: diventerà un appuntamento stabile
La messa trasmessa in diretta su Facebook per chi non può recarsi in chiesa: anziani rimasti in casa od ospitati in ospedale o in casa di riposo, disabili o semplicemente fedeli bloccati sul posto di lavoro.
Quando seguirla
L’esperimento, andato a buon fine domenica 1 settembre alla prima funzione domenicale delle 8, diventerà servizio stabile nella parrocchia San Giuseppe di Canicattì (Ag) (Ansa, 2 settembre).
La Chiesa diventa così più vicina ai fedeli attraverso i moderni sistemi di comunicazione come i social”, sottolinea il parroco don Giuseppe Livatino che ha sposato con entusiasmo la proposta della comunità dei fedeli.

Leggi anche:
Corso prematrimoniale, messa e preghiere su Facebook: l’iniziativa della diocesi di Livorno
Rispetto della privacy
Ogni domenica alle 8, quindi, sul profilo Facebook di Dante Campagna è possibile seguire la diretta della funzione religiosa, ripresa e messa in onda rispettando al massimo la privacy dei fedeli presenti in chiesa che non saranno mai ripresi senza consenso.
Saranno invece ripresi la maestra d’organo, il cantore ed i lettori delle sacre scritture e, naturalmente, l’officiante (Ragusa News, 2 settembre).
Il pensiero del Papa
Chissà cosa ne penserà Papa Francesco che in
Eppure quello di Canicattì non è il primo esperimento: tra le iniziative che hanno fatto più scalpore, quella della diocesi di Livorno e quella di una sacerdote ammalato di Sla. In entrambi casi le visualizzazioni sul popolare social network hanno registrato numeri incoraggianti.

Leggi anche:
La Sla non ferma padre Modesto Paris: ogni domenica la messa è su Facebook!