Come uscire dal vortice dello stress quotidiano che mortifica la vostra vita di coppia in 4 semplici mosse.
Ehi tu, sì proprio tu, che la mattina ti svegli già esaurita, che saluti tuo marito con un rapido bacetto che manco alle elementari, tu che corri tutto il giorno, che hai un’agenda che non si chiude più già alla seconda settimana di gennaio, che pranzi con un panino con rucola e bresaola, che la sera torni a casa e sebbene il tuo solo desiderio sia quello di infilarti sotto le lenzuola di flanella e dormire come non ci fosse un domani hai una coscienza così rumorosa che ti costringe a farti una doccia (perché sì, è il caso di farsela), metterti una di quelle tutone grigie di pile che se non stai attenta davanti ai fornelli diventi come la torcia umana, correre in cucina a preparare una cena in venti minuti, nel frattempo fare tre lavatrici, passare l’aspirapolvere, poi ti siedi a tavola e guardi quello che dovrebbe essere tuo marito ma in realtà è un coinquilino, visto il tempo che ci trascorri, con lo sguardo da trota salmonata dopo una settimana che è stata pescata, biascichi qualche parola sotto i fumi della stanchezza, finisci di cenare, prepari la lavastoviglie, sistemi la cucina, stiri un po’ di panni perché il mucchio che si è creato nella cameretta è così alto che tra poco arrivano i vigili a chiederti se hai i permessi. Fatto ciò, ti lavi i denti con un occhio già chiuso e ti metti a letto, indossando quel pigiamone che farebbe tristezza anche alla tua bisnonna, che lei a dormire ci andava con il pigiama di seta e pizzo anche a meno trenta, dai la buonanotte al marito senza neanche guardarlo e ti giri dall’altra parte perché vuoi dormire che domattina si lavora, che novità, e non si sa mai che non hai le forze per replicare all’infinito la stessa giornata così piena e al tempo stesso così vuota.
Allora, sei tu vero? Bene, anzi male, se sei tu o se comunque sai che ti ci avvicini pericolosamente, segui queste preziose indicazioni per cambiare la tua giornata e vedrai che quello che sembra solo un coinquilino diventerà davvero tuo marito con tutti i benefici annessi!
Sii un'adolescente
La mattina quando ti svegli fagli un sorriso (però attenzione magari prima fai un salto in bagno a lavarti i denti!). Preparagli la colazione e fermati anche tu a fare colazione con lui, anche se si fa tardi, chissenefrega, e continua a sorridergli come fossi una cretina: iniziare la giornata con dolcezza lo aiuterà ad affrontare quella che anche per lui sarà una lunga serie di azioni ripetute per lunghe ore come ogni giorno. Continua ad essere un po’ adolescente anche durante il resto della giornata, in pausa pranzo chiamalo, chiedigli come è andata la mattina, ma non parlare sempre di te, di quante cose hai da fare, del capo che rompe e dei colleghi che vorresti friggere. A metà pomeriggio inviagli un messaggino, digli che lo pensi e che non vedi l’ora di vederlo…sì, fallo, sia che tu abbia trent’anni sia che ne abbia cinquanta. Vedrai che il rischio che lui si interessi alla collega bionda e oca (per non essere volgari) calerà drasticamente.
Fatti carina
Sì lo so sei stanca, non hai voglia neanche di preparare un uovo sodo, ma per un attimo pensa che anche lui è stanchissimo e sarebbe bello vederlo sorpreso e felice. Per una volta fai qualcosa anche se non ti va pienamente. Ecco, quindi inizia da una doccia e indossando qualcosa che ti renda carina, non dico il vestito che hai messo a Capodanno, suvvia, sei a casa, non avrebbe senso, ma tipo leggings e maglietta carina sì, fanno una netta differenza con la tutona di cui sopra. Se ti va anche un filino di trucco, giusto per coprire quelle occhiaie tremende e per iniziare a incuriosirlo, perché oggi è martedì, non usciamo, non viene gente a casa, e questa si è truccata, che cosa sta succedendo?! Forse così inizierai ad avere la sua attenzione e i maschi quando si tratta di queste cose sono molto svegli, o perlomeno alcuni esemplari, per gli altri ci vuole l’artiglieria pesante.
Quindi truccarsi per stare in casa col marito no, ma per uscire e incontrare la tipa dell’ortofrutta e il benzinaio sì?
Cenetta speciale
Hai le fettine in frigo avanzate da ieri e bisogna finirle sennò vanno a male, però stasera no, ok? Voi tutte sapete quanto i maschi in età adulta siano sensibili al cibo e alle donne che lo preparano. Pensate alla suocera che prepara deliziosi manicaretti per il figlioletto ormai quarantenne e loro maschi lì a dire quella frase “Come fa le patate arrosto mamma non le fa nessuno!”.
Quindi, preparate una cenetta buona, niente di esagerato o “vorrei essere a Masterchef”, specialmente se non ne siete capaci: cose semplici, preparate con cura. Uno dei suoi piatti preferiti ad esempio. Mettete una tovaglia pulita, perché a meno che non sia pelle di dalmata o di mucca è ora di cambiarla, e se a lui piace prendete il vino per un piccolo aperitivo.
Coccole a go go
La cena è terminata, sistema velocemente tanto nessuno ti decurta la paga se i fornelli li sgrassi domani. Guardate un film insieme, e per una volta fai scegliere lui, o se di solito è comunque lui a scegliere stasera dimostrati interessata a quello che gli piace e vedrai che la prossima volta il film lo farà scegliere a te. Altrimenti si può anche fare altro, sapete? Non per forza ci si deve mummificare davanti ad uno schermo: proporgli di guardare insieme le foto del viaggio che avete fatto l’estate scorsa, oppure programmare quella mini fuga d’amore di una notte utilizzando il cofanetto che gli amici vi hanno regalato venticinque anni fa ma che non avete avuto mai tempo neanche di aprire. Infine, ci sono le coccole che sono un valido e sicuramente apprezzatissimo modo per trascorrere il resto della serata. Non mi dilungo su questo punto, almeno qui vi lascio alla vostra fantasia!
Ma anche se siete stanche e vorreste soltanto svenire stile Biancaneve che mangia la mela, siate donne che amano il proprio marito, siate piene di attenzioni, siate dolci, gentili, premurose e interessate a chi avete accanto, perché è molto di più che uno scaldaletto.
È la vostra salvezza, è la strada che vi porta dritte in Paradiso, ma solo se sarete disposte a sacrificare un po’ di voi stesse per ricevere in dono il centuplo! Lo sapete, ci è stato promesso! E se non lo sapete, beh fidatevi, ok? Quindi forza, mettete in atto questi 4 passi e poi ditemi come è andata!
QUI IL LINK ALL’ARTICOLO ORIGINALE PUBBLICATO SUL BLOG MARTHA, MARY AND ME