La parola “santo” deriva dal termine latino “sanctus”. Nei primi secoli della Chiesa, questo titolo veniva attribuito liberamente a tutti coloro – in primo luogo martiri – che erano noti pubblicamente per la loro santità.
Solo nel 1588 è stata istituita ufficialmente la Congregazione vaticana delle Cause dei Santi per aiutare a regolamentare questo titolo ed essere più selettivi nel processo di canonizzazione formale.
Ben pochi hanno avuto il tempo di analizzare i primi secoli di santità e di fornire un conto dei santi canonizzati in modo ufficiale.
In generale, la risposta a questa domanda spazia tra i 1.000 e gli 8.000 santi, ma questo numero potrebbe non includere l’elevato numero di persone canonizzate negli ultimi decenni.
Ad esempio, San Giovanni Paolo II ha canonizzato 482 santi, Papa Benedetto XVI 45 e Papa Francesco già ben 893. Si tratta di numeri elevati spesso per via delle canonizzazioni “di massa”, come quella di 800 martiri italiani ad opera di Papa Francesco nel 2013.
Dall’altro lato, la maggior parte della gente concorda sul fatto che sia impossibile calcolare il numero di santi, visto che il termine si può riferire anche alle persone che si trovano attualmente in Paradiso.
Alcuni sostengono che dall’inizio della vita umana siano nati almeno 100 miliardi di individui. Quanti di questi siano in Paradiso è una questione di pura speculazione, e nessuno di noi lo saprà mai definitivamente fino alla fine della nostra vita sulla Terra.
Ciò che conta è che tutti siamo chiamati alla santità e dovremmo sforzarci di diventare santi. La santità è raggiungibile da chiunque desideri uno stretto rapporto con Gesù, e può essere ottenuta qualunque sia la propria professione o vocazione sulla Terra.