Mio figlio mi ha insegnato Chi è Gesù!

Vissuto in fascia per mesi e mesi, mai toccata la carrozzina, mai una volta un passeggino, mai sfiorato un ciuccio… Cigols è stato appiccicato a me costantemente. Ci fu un tentativo di inserimento al nido, ma durò pochi giorni: la sua sofferenza era troppo forte. Complice la magrezza, non è mai stato un problema portarlo in fascia, cosa che è stata fatta per anni.
“Si scollerà mai?” mi chiedevo…
Venne il momento della scuola materna e mai potrò ringraziare genuflettendomi ai loro piedi, le sue maestre della scuola dell’Infanzia. Con un lavoro intenso mi aiutarono a mostrare a Cigols -affezionatissimo a Lannina con la quale viveva in simbiosi- la bellezza dello stare anche con gli amici a scuola. Mai nessuna maestra fece per lui quello che la mitica Susy ha compiuto. Una Maestra che è di una dolcezza pari al miele, ma che sa essere chiara e limitante al punto giusto. Cigols è un bambino che ha avuto bisogno di baci, abbracci e molte spiegazioni. È una persona che se non avesse ricevuto dei limiti, sarebbe stata solo molto insicura di sé.

E invece il mio Cigols, oltre che essere un grandissimo amico di tutti i compagni di classe, è un tipo che ha imparato da solo ad andare in bicicletta, sui pattini e si rifà il letto da solo da anni. È un tipetto che ha voluto ricevere lezioni di pianoforte da un’altra maestra Susanna e possiede una capacità empatica non indifferente. Il suo bisogno di essere ascoltato e rispettato, lo ha fatto divenire paziente e in grado di relazionarsi con l’adulto. Cigols è il mio amico dei frati de La Verna perché conosce ogni luogo del Santuario, lo respira e si sofferma di fronte alle immagini che ritraggono san Francesco, che era un tipo caparbio come lo è lui.

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Sono felice e grata per questo bambino intelligente che mi ha insegnato l’istinto materno che si sviluppa già in gravidanza, che mi ha insegnato il rispetto dei tempi e dei bisogni.
Proprio oggi, mentre ascoltavano la Santa Messa nella stanza attigua alla Chiesa, Cigols, ha scritto un pensiero che mi ha colpito: Gesù è amore. E mi ha dato un’ altra lezione di vita.

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