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Merry del Val e le “litanie dell’umiltà”

SACRED HEART
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Aleteia - pubblicato il 18/06/19
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L’umiltà vi fa difetto? Aleteia vi propone di (ri)scoprire una magnifica preghiera, scritta per imparare ad ascoltare invece che imporsi, ad accettare invece che a ostinarsi, ad essere semplicemente “miti ed umili di cuore”.

Non è sempre facile riconoscere i propri torti, accettare un fallimento o chiedere aiuto. Eppure – in àmbito professionale o nella vita personale – apprendere la realtà così com’è, senza le illusioni e le deformazioni dell’ego, aiuta a crescere, a realizzarsi e a costruire una vita migliore. Tutto questo ha un nome semplice: umiltà.

Santa Teresa di Gesù Bambino aveva l’abitudine di dire che «l’umiltà è la vita vissuta nella verità». Per coltivarla e farla crescere, il cardinale Rafael Merry del Val (1865-1930), che fu Nunzio e Segretario di Stato, ha redatto le “litanie dell’umiltà”. Da utilizzare “senza moderazione”.

O Gesù! mite ed umile di cuore!
Esauditemi.
Dal desiderio di essere stimato,
Liberatemi, Gesù.
Dal desiderio di essere amato,
Liberatemi, Gesù.
Dal desiderio di essere decantato,
Liberatemi, Gesù.
Dal desiderio di essere onorato,
Liberatemi Gesù.
Dal desiderio di essere lodato,
Liberatemi, Gesù.
Dal desiderio di essere preferito agli altri,
Liberatemi, Gesù.
Dal desiderio di essere consultato,
Liberatemi, Gesù.
Dal desiderio di essere approvato,
Liberatemi, Gesù.
Dal timore di essere umiliato,
Liberatemi, Gesù.
Dal timore di essere disprezzato,
Liberatemi, Gesù.
Dal timore di soffrire ripulse,
Liberatemi, Gesù.
Dal timore di essere calunniato,
Liberatemi, Gesù.
Dal timore di essere dimenticato,
Liberatemi, Gesù.
Dal timore di essere preso in ridicolo,
Liberatemi, Gesù.
Dal timore di essere ingiuriato,
Liberatemi, Gesù.
Dal timore di essere sospettato,
Liberatemi Gesù.

Che gli altri siano amati più di me,
Gesù, datemi la grazia di desiderarlo!
Che gli altri siano stimati più di me,
Gesù, datemi la grazia di desiderarlo!
Che gli altri possano crescere nell’opinione del mondo e che io possa diminuire,
Gesù, datemi la grazia di desiderarlo!
Che gli altri possano essere prescelti ed io messo in disparte,
Gesù, datemi la grazia di desiderarlo!
Che gli altri possano essere lodati ed io non curato,
Gesù, datemi la grazia di desiderarlo!
Che gli altri possano essere preferiti a me in ogni cosa,
Gesù, datemi la grazia di desiderarlo!
Che gli altri possano essere più santi di me, purché io divenga santo in quanto posso,
Gesù datemi la grazia di desiderarlo!

[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]