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Questa primavera, programmate una visita ai Giardini Vaticani!

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Anastasia Prisunko | Shutterstock

V. M. Traverso - pubblicato il 10/04/19

Non molti sanno che metà dello Stato della Città del Vaticano è composta da giardini

Chi visita il Vaticano va in genere a vedere la basilica di San Pietro o le collezioni dei Musei Vaticani, ma non molti sanno che proprio dietro alla basilica c’è una splendida area verde di 57 acri, dove alberi, fiori e opere d’arte si mescolano in modo profondamente armonioso.

Secondo una tradizione, i Giardini vennero creati dalla terra sacra portata da Sant’Elena dopo la sua visita al monte Calvario in Terra Santa. Unendo la terra del Calvario a quella di Roma, la santa realizzò l’unione simbolica tra il sangue di Cristo e quello delle migliaia di cristiani delle origini morti per le persecuzioni avvenute durante il regno dell’imperatore Nerone.

Nel Medioevo i giardini vennero ampliati per volontà di Papa Niccolò III (1277–1280), che trasferì la residenza papale dal palazzo del Laterano in Vaticano, dove si trovava in precedenza. Il Pontefice ordinò che il Vaticano venisse chiuso tra mura recintate e che dietro la basilica di San Pietro venissero predisposti un frutteto e un giardino in cui poter passeggiare.

Il progetto attuale è stato completato prevalentemente in epoca rinascimentale, quando l’architetto Donato Bramante elaborò un piano paesaggistico per i Giardini Vaticani. Il progetto di Bramante venne diviso in tre cortili diversi: il cortile del Belvedere, quello della Biblioteca e quello della Pigna. C’era anche un labirinto di bosso incorniciato da pini e cedri.

Nel 1927 Papa Pio XI ha designato Santa Teresa di Lisieux patrona ufficiale dei giardini, e ha ordinato che al loro interno venisse eretto un piccolo santuario in suo onore, che oggi fa parte di una serie di santuari, inclusa una grotta artificiale dedicata a Nostra Signora di Lourdes e Nostra Signora di Guadalupe.

La primavera e l’inverno sono probabilmente le stagioni migliori per visitare i giardini, perché il verde dei pini e dei cedri è affiancato dai vividi colori dei fiori che sbocciano o dalle ombre di giallo e rosso delle foglie autunnali.

Per visitare i Giardini Vaticani a piedi servono circa due ore, ma vengono organizzate anche visite in pullman. I visitatori possono accedere a questi giardini meravigliosi solo con un tour guidato. I biglietti costano dai 24 euro in su e possono essere acquistati qui.

Le visite si effettuano ogni giorno tranne il mercoledì, quando si svolge l’udienza papale.

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